E’ gia’ finito l’anno scolastico per gli studenti delle zone colpite dal sisma di questi giorni in Emilia. Sono oltre 200, infatti, gli edifici scolastici danneggiati dalle scosse e dichiarati inagibili dopo i controlli della Protezione Civile.
Restano da organizzare, dunque, solo gli esami di fine anno: a Mirandola, per esempio, si faranno solo gli orali, mentre il Ministero dell’Istruzione ha gia’ stabilito le date di recupero del 4 e 5 luglio se il 20 e 21 giugno, quando sono fissate prima e seconda prova della maturita’, ci saranno nuove scosse.
La situazione e’ in via di evoluzione anche nelle citta’ vicine alla zona piu’ colpita, ma relativamente uscite illese dal terremoto. A Ferrara e’ gia’ stato deliberato lo stop di tutti i plessi scolastici, mentre a Modena i controlli dei tecnici hanno dato l’ok a tutti gli istituti superiori eccetto uno, il Venturi. Scuole finite, invece, a Carpi, cosi’ come a Reggiolo, Rolo e Fabbrico. Infine Bologna: sarebbero una ventina gli edifici a rischio, il Comune decidera’ oggi pomeriggio il loro futuro.