Proroga per i piani formativi approvati e non ancora rendicontati che coinvolgono gli studi professionali, le aziende e gli enti di formazione delle zone colpite dal terremoto in Emilia. Lo ha deciso ieri il consiglio di amministrazione di Fondoprofessioni, il fondo paritetico interprofessionale che finanzia la formazione continua dei dipendenti degli studi professionali e delle aziende ad essi collegate. Ogni caso sarà valutato ad hoc dai revisori di piano incaricati dal Fondo, per concordare la necessaria flessibilità nei confronti degli enti formatori e delle strutture coinvolte nelle attività formative finanziate.
“In questo momento difficile per l’Emilia e per il Paese, ognuno di noi deve offrire il proprio contributo”. Così commenta Massimo Magi, presidente di Fondoprofessioni, che prosegue: “Noi, occupandoci di formazione finanziata, abbiamo voluto dare un segnale concreto attraverso proroghe per i piani formativi e risorse che a breve verranno stanziate per favorire la formazione del personale dipendente in un’area duramente colpita dal sisma”.
Oltre alle proroghe, il CdA di Fondoprofessioni avvierà un canale preferenziale di accesso alle risorse destinate al finanziamento della formazione per le strutture dell’Emilia colpite dal sisma. L’iniziativa rientra nell’ambito dell’avviso di tipo sociale, di prossima pubblicazione. Nel dettaglio, il bando prevederà lo stanziamento di un budget di 300 mila euro interamente destinato al finanziamento di attività formative con finalità sociale di riequilibrio, aprendo una corsia preferenziale alle domande di finanziamento provenienti dall’area emiliana.