La Giuntaregionale della Confesercenti Emilia Romagna, che si è riunita stamattina presso la propria sede, ritiene che i primi interventi annunciati dal Governo siano sicuramente importanti, ma crede che occorra garantire la loro rapidità e soprattutto la certezza delle risorse per sostenere concretamente i cittadini e le imprese colpiti dal recente sisma. Bene quindi le prime misure adottate dal decreto del Governo per la ricostruzione e la ripresa delle attività ma, a giudizio di Confesercenti E.R., appare inadeguato lo slittamento delle imposte e dei tributi a fine settembre che deve essere necessariamente ulteriormente posticipato.
Altro punto fondamentale da tenere presente in questo momento, è lo snellimento di tutti i procedimenti burocratici utili a facilitare gli aiuti e la ripresa delle attività economiche.
Confesercenti E.R. dall’accertamento dei primi danni conseguenti al sisma, si è immediatamente attivata per fare tutto il possibile per sostenere le imprese colpite e la popolazione.
Innanzitutto firmando un protocollo d’intesa con Regione, Province di Modena e Ferrara e altri, per assicurare, con modalità semplificate, ai lavoratori colpiti gli ammortizzatori sociali necessari per superare questo momento di difficoltà. Inoltre, Confesercenti E.R. ha mobilitato i propri Confidi di riferimento per predisporre procedure più veloci per supportare le imprese danneggiate dal sisma e rafforzare il sistema delle garanzie.
Si è definito, anche, la costituzione di un fondo straordinario di trecentomila euro presso l’Ente bilaterale regionale (Ebter), in accordo con le organizzazioni sindacali, per interventi immediati a sostegno dei lavoratori e delle imprese.
Tra l’altro, le Confesercenti territoriali di Modena, Ferrara e Bologna si stanno adoperando nel ricollocamento di almeno una parte delle imprese danneggiate e dei mercati in altre sedi vicine.
Sul piano sociale, Asshotel/Confesercenti E.R. ha firmato una convenzione quadro con l’agenzia di Protezione civile della Regione Emilia Romagna, che prevede la messa a disposizione di un congruo numero di posti letto destinati agli sfollati, nei propri alberghi e in altre strutture ricettive.
La Giuntaregionale, a margine dell’incontro, ha infine annunciato l’avvio di una raccolta fondi tramite le proprie sedi territoriali o utilizzando il conto corrente bancario con le seguenti coordinate IBAN: IT 49 B 02008 02462 000001504212.
