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Atto intimidatorio Fita CNA, la solidarietà del Presidente della Camera di Commercio di Modena

“Desiderio manifestare ad un tempo la solidarietà e lo sdegno per l’atto intimidatorio di cui sono stati oggetto un funzionario di CNA e il Presidente Provinciale e Nazionale di Fita CNA, Cinzia Franchini, che ricopre anche la carica di consigliere della Camera di Commercio di Modena con impegno, passione e competenza”. Interviene nella vicenda dei proiettili inviati all’Associazione modenese anche Maurizio Torreggiani, presidente dell’ente camerale di via Ganaceto.

“Sappiamo – continua Torreggiani – che in questo momento sulle Associazioni grava un peso dif-ficile: quello di essere vicini agli imprenditori, alle prese con paure anche personali oltre che pro-fessionali. Voglio ribadire che la Camera di Commercio non si sottrae certo a questo impegno. Siamo convinti che il sistema economico abbia rappresentato e rappresenti la spina dorsale della nostra collettività. Oggi più che mai è necessario aiutare questo sistema economico, che sta met-tendo a nudo crepe sempre più preoccupanti”.

“E’ su questa strada, del resto, che si muovono direttamente ed indirettamente le azioni della Ca-mera di Commercio. Da un lato la definizione del “patto per la legalità” unitamente alle Camere di Commercio di Reggio Emilia, Caltanissetta e Crotone e dall’altro, direttamente, azioni come il so-stegno dei consorzi fidi o la costituzione della Fondazione Modena Giustizia, mirando in un caso a dare un sostegno diretto alle imprese, nel secondo ad accelerare i tempi della giustizia, che rappre-sentano un pesante vulnus all’attività d’impresa”.

“Oggi, però – conclude il Presidente della Camera di Commercio – è importante fare sentire da un lato a chi opera nelle Associazioni di categoria, dall’altro agli imprenditori, che siamo loro vicini. C’è un filo che unisce le diverse declinazioni di quel senso di precarietà che oggi pervade chi fa impresa. E’ nostro dovere controllare gli sviluppi, l’evoluzione di questa situazione economica e sociale per evitare derive tanto pericolose quanto tragiche. La Camera di Commercio è a disposi-zione per partecipare ad iniziative ed azioni che vadano in questa direzione”.

















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