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‘Europa tra recessione e rigore, quali prospettive?’: se ne parla a Modena, domani, con tre conoscitori dell’economia e della finanza italiana e internazionale

La crisi dell’euro e dei debiti sovrani, i Paesi a rischio default, la diarchia franco-tedesca: sono soltanto alcuni dei grandi accadimenti con cui ci stiamo confrontando e che stanno mettendo in seria difficoltà il progetto europeo.

È in corso uno scontro molto aspro fra diverse visioni politiche, reso particolarmente complesso dalle carenze di natura istituzionale che affliggono l’Unione europea. Tutto questo in un contesto di conclamata recessione economica che tocca in maniera più o meno grave la maggior parte dei Paesi europei.

Per approfondire quali prospettive si profilano per l’Europa, il presidente di Confindustria Modena Pietro Ferrari ha chiamato a Modena tre profondi conoscitori dell’economia e della finanza italiana e internazionale: Salvatore Rossi, vicedirettore generale della Banca d’Italia; Marco Onado, docente di Diritto ed economia dei mercati finanziari presso l’Università Bocconi; Tito Boeri, docente di Economia presso l’Università Bocconi. Modererà l’incontro Massimo Mucchetti, vicedirettore del “Corriere della Sera”.

L’appuntamento è per martedì 20 Marzo, alle ore 17.00, presso l’ Auditorium “Giorgio Fini” in via Bellinzona 27/A.

Salvatore Rossi. Classe 1949, si è laureato in matematica all’Università di Bari con una tesi in Fisica Matematica, vincendo una borsa di studio del Cnr per ricerche nel campo della matematica applicata.

Assunto nel 1976 in Banca d’Italia, inizia la sua carriera alla sede di Milano, dove si occupa di Vigilanza bancaria. Assegnato nel 1979 al Servizio studi, compie soggiorni di studio presso il Fondo monetario internazionale e il Massachusetts Institute of Technology. Tra il 1997 e il 2007 è prima vice capo e poi (dal 2000) capo del Servizio studi della Banca d’Italia. In quella veste rappresenta la Banca in numerosi comitati e gruppi di lavoro presso istituzioni pubbliche e private e i principali organismi internazionali. Dal 2007 al 2011 è direttore centrale per la Ricerca economica e le Relazioni internazionali. Nel 2011 è nominato segretario generale e consigliere del direttorio per i problemi della politica economica, e dal gennaio 2012 è membro del direttorio e vicedirettore generale della Banca d’Italia.

Ha tenuto corsi e seminari in varie sedi universitarie, in particolare presso l’Università di Roma Tor Vergata e l’Università di Bari.

È membro del consiglio di presidenza della Società italiana degli economisti (Sie), del Consiglio direttivo dell’Einaudi Institute for Economics and Finance (Eief), dell’Istituto affari internazionali (Iai), della Commissione per la garanzia dell’informazione statistica presso la presidenza del Consiglio dei ministri, del consiglio di amministrazione dell’Istituto Adriano Olivetti (Istao), del Comitato scientifico della rivista L’industria, dell’Eurosystem IT Steering Committee.

È autore di numerosi saggi su temi di economia internazionale, politica e storia economica, economia industriale.

Marco Onado. Classe 1941, è laureato in Economia presso l’Università Bocconi.

È stato professore ordinario di Economia degli intermediari finanziari nelle Università di Modena (1972-1984) e di Bologna (1984-2001), visiting professor presso l’University College of North Wales (1984) e Brown University (1989).

È docente di Diritto ed Economia dei Mercati Finanziari e Comparative Financial Systems presso l’Università Bocconi di Milano.

Fa parte del comitato scientifico di Prometeia, di Consob, dell’Ente per gli studi monetari bancari e creditizi “Luigi Einaudi” e delle riviste “Banca Impresa e Società” e “Mercato Concorrenza Regole”. È stato commissario Consob dall’ottobre 1993 all’ottobre 1998 e in tale periodo ha fatto parte di varie commissioni, fra cui la “Draghi” per la preparazione del Testo unico della Finanza. È consigliere del Consiglio nazionale dell’economia e lavoro (Cnel), nominato dal presidente della Repubblica.

È stato editorialista per “Il Sole 24 Ore” e ora lo è per “Il Fatto Quotidiano”; è membro della redazione del sito di informazione economica www.lavoce.info e collaboratore di www.voxeu.org.

Tito Boeri. Classe 1958, è laureato in Economia presso l’Università Bocconi e PhD in Economia presso la New York University.

È professore ordinario di Economia del lavoro presso l’Università Bocconi, e svolge le proprie attività di ricerca presso l’Innocenzo Gasparini Institute for Economic Research (Igier) dello stesso ateneo.

Per dieci anni è stato senior economist all’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (Ocse), poi consulente del Fondo monetario internazionale, della Banca mondiale, della Commissione europea e dell’Ufficio internazionale del lavoro e del governo italiano. È research fellow del Centre for Economic Policy Research (Cepr), del William Davidson Institute dell’Università del Michigan. È membro del Consiglio della European Economic Association.

È direttore della Fondazione Rodolfo Debenedetti, responsabile scientifico del Festival dell’economia di Trento, editorialista per “La Repubblica” e coordinatore del sito di informazione economica www.lavoce.info.

(immagine: Marco Onado)
















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