Da minorenne era stato arrestato sempre dai carabinieri di Albinea le cui indagini lo individuarono quale componente della banda, sgominata dai militari, dedita ai furti con il cosiddetto metodo della spaccata. Ora alla soglia dei 20 anni il giovane abitante a Reggio Emilia non pare essersi ravveduto ma anzi si è evoluto passando dai furti allo spaccio di droga. A rivelarlo ancora una volta le indagini dei carabinieri di Albinea che, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, nella serata di ieri 13 hanno arrestato il 20enne S.A. residente a Reggio Emilia, ristretto al termine delle formalità di rito a disposizione della D.ssa valentina Salvi, sostituto presso la Procura reggiana.
Da qualche tempo i militari avevano rivolto le loto attenzioni investigative sul 20enne il quale era “sospettosamente” ricomparso in quel di Albinea. Secondo le risultanze dei servizi di osservazione, il giovane raggiungeva l’abitato di Albinea alla guida di un’Alfa 156 recandosi nei punti di aggregazione giovanile. Ieri poco dopo le 21,00 nel corso di uno dei servizi di pedinamento, i militari di Albinea hanno deciso di intervenire bloccando in Via Emilia Ospizio di Reggio Emilia il 20enne, che veniva sottoposto a perquisizione personale. Nella tasca sinistra interna della giacca a vento sono state rinvenute 6 confezioni in cellophane di marijuana. I militari hanno quindi dato corso ad una perquisizione domiciliare che ha portato al rinvenimento, all’interno del comodino, di circa 400 euro suddivisi in banconote di vario taglio, sequestrate in quanto ritenute provento del’attività di spaccio.
La perquisizione, estesa all’autovettura Alfa 156 del giovane, ha dato esito positivo: nel cofano del mezzo, contenute in un sacchetto in cellophane di colore nero, sono state rinvenute ulteriore 10 confezioni di stupefacente di tipo marijuana. Le 16 dosi di marijuana, per un peso complessivo di oltre 20 grammi, unitamente al danaro sono state sequestrate, mentre il giovane è stato condotto presso la caserma di Albinea. Alla luce della flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti S.A. è stato arrestato e ristretto a disposizione della D.ssa Salvi, in attesa del processo per direttissima.
