mercoledì, 8 Maggio 2024
13 C
Comune di Sassuolo
HomeFioranoPresentato il bilancio di previsione 2012 del Comune di Fiorano





Presentato il bilancio di previsione 2012 del Comune di Fiorano

Ieri sera, giovedì 1 marzo 2012, in Consiglio Comunale di Fiorano Modenese è stato presentato il bilancio di previsione 2012. Ora l’attività di approfondimento si trasferisce nelle commissioni per arrivare poi all’approvazione prevista per il 29 marzo.

Il sindaco Claudio Pistoni, in premessa, ha spiegato che “senza il bilancio siamo in difficoltà; soprattutto un comune come il nostro che è sempre stato abituato ad approvare i bilanci entro dicembre, perché l’esercizio provvisorio provoca limitazioni all’attività del comune”. “Per questo stasera procediamo con la presentazione, ma rimangono ancora dubbi sulle entrate effettive dell’Imu perché non è chiaro quale banca data il Governo utilizzi per definire il gettito dell’Imu e di conseguenza l’entità dei tagli al Fondo Sperimentale di Riequilibrio. A Fiorano, per questi calcoli, ci siamo avvalsi di banche date certificate, ma se usciranno modalità diverse, sarà necessario procedere con un emendamento per adeguare il bilancio. Intanto procediamo per dare gambe all’amministrazione affinché possa funzionare per realizzare gli obiettivi”.

Il responsabile dei servizi ragioneria e finanze Amalia Ficarelli ha sottolineato alcuni aspetti del bilancio, chiarendo come il comune anche quest’anno ha predisposto un impianto in grado di garantire il pareggio con 25.045.498 milioni di euro in entrata ed altrettanti in uscita, dei quali 16,5 milioni di euro sono di spese correnti, 2,8 milioni di euro di investimenti, 1 milione di rimborso quote in conto capitale dei prestiti, 2 milioni i movimenti di denaro e 2,6 milioni i servizi per conto terzi. Le entrate derivano per il 57% da entrate tributarie, il 16% da alienazioni, trasferimenti di capitale ecc., il 26% da entrate extratributarie e dall’1% per contributi e trasferimenti correnti. In pratica dai cittadini e dalle imprese del territorio arrivano 18,9 milioni di euro, ma delle entrate tributarie, che ammontano a 11,5 milioni di euro, il comune può agire la leva fiscale soltanto su 837.000 euro. In due anni, 2011 e 2012, il comune ha 1,5 milioni di euro in meno di trasferimenti.

Sul fronte degli investimenti, sempre con la consapevolezza che gli obiettivi, pur sostenibili come bilancio, devono anche quadrare secondo il ‘patto di stabilità’ lasciando margini di insicurezza sulla definizione dei tempi di realizzazione.

Nel programma ‘Territorio. Lo spazio dove cresce la comunità” saranno finanziati tre nuovi progetti: il Ponte sul torrente Fossa a Torre delle Oche, la rotatoria nel centro di Spezzano, l’intervento sulla chiesa e sul centro parrocchiale di Nirano attraverso un contributo alla Parrocchia di Spezzano. Più di un milione di euro sono destinati alla manutenzione di strade e marciapiedi, alle asfaltature, alla manutenzione del verde pubblico, al risanamento di frane, alle realizzazione di barriere antirumore e alla manutenzione straordinaria nel Villaggio Artigiano. Visto il successo della Casa dell’acqua di Spezzano, si è deciso di realizzare un secondo impianto a Fiorano, grazie a un consistente contributo di Hera.

All’interno del programma ‘Una comunità sicura perché aperta e solidale’ è compreso l’acquisto di ambienti da destinare a nuova sede della Farmacia Comunale di Spezzano. E’ stato finanziato l’adeguamento di Villa Pace per ampliare lo spazio dei Servizi Sociali nel seminterrato, già sede della biblioteca. Sarà realizzato a livello di distretto il centro diurno e residenziale per disabili ‘Dopo di noi’.

All’interno del programma ‘Una cittadinanza attiva e responsabile’ per i diritti dei cittadini, la partecipazione e l’associazionismo, sarà realizzata a Villa Cuoghi un intervento di manutenzione straordinaria nei locali della ludoteca, ora trasferita al Bla. E’ già stata finanziata la nuova sede dell’Avis che si trasferisce ai Magazzini comunali in Via Ferrari Carazzoli.

Nel programma ‘Crescere e vivere nella comunità’ sono compresi gli investimenti per la scuola, la cultura, lo sport e il tempo libero. Continua anche nel 2012 la messa a norma degli edifici scolastici, fino ad oggi realizzata totalmente con finanziamenti del comune; si interverrà con manutenzioni negli edifici dei servizi educativi 0-6 anni, con la manutenzione straordinaria di Villa Rossi, con la realizzazione di un nuovo centro pasti a servizio dei bambini e ragazzi del nostro comune. Per lo sport si interverrà sulla pista di atletica del Centro Sportivo Ciro Menotti di Spezzano e al miniautodromo Jody Scheckter, l’impianto che richiama appassionati da tutta Europa. Sempre per il centro sportivo viene finanziato il progetto di un parco elaborato dai ragazzi del Consiglio Comunale dei Ragazzi. Infine, con il contributo della Fondazione della Cassa di Risparmio di Modena, si procederà a interventi nel castello per la realizzazione del percorso museale Manod’opera.

Il programma ‘Mantenere il passo del tempo’, che promuove la razionalizzazione della struttura e della macchina comunale, nonché del suo patrimonio, è presente nel Piano degli investimenti con diverse opere pubbliche: la realizzazione di nuovi loculi nel cimitero di Fiorano, le manutenzioni ai cimiteri di Fiorano e di Spezzano, la manutenzione straordinaria di immobili comunali, la verifica tecnica a fini sismici di edifici sugli edifici comunali, l’installazione impianti fotovoltaici su edifici comunali. E’ iniziato l’iter per progettare l’intervento sul municipio, per ridargli bellezza e funzionalità adeguati al ruolo di sede della comunità.

Il segmento di investimenti del programma ‘Sviluppo economico della comunità e innovazione’ prevede la partecipazione al Fondo provinciale innovazione imprese perché il complesso degli interventi avviene sulla spesa corrente.

Partendo dalla constatazione che l’ente locale non ha molte leve di comando, ma ribadendo la volontà di fare comunque tutto quello che è nelle sue possibilità in termini di relazioni, incontri, mediazioni, proposte, nel 2012 continuiamo il percorso già avviato, arricchendolo e muovendo su più fronti, in parte già descritti in questa relazione: urbanistica, formazione, sostegno all’innovazione, sostegno alla ricerca di capitali, sostegno alle imprese, organizzazione di eventi, studio di nuove regole

Alla base restano come priorità la solidarietà sociale e l’educazione: i 4,3 milioni di euro per la tutela delle persone e delle famiglie, la promozione della salute e la città sicura. In particolare: 682.000 euro per l’assistenza domiciliare, 80.000 euro contributi all’abitare, 125.000 euro per le strutture residenziali, 469.000 euro per l’ufficio comune distrettuale per i servizi socio-sanitari a lui delegati in particolare tutta l’area minorile, 205.000 per contributi economici.

Il programma ‘Crescere e vivere nella comunità’ comprendente i servizi educativi, culturali, lo sport e le politiche culturali prevede spese per 5.5 milioni di euro.
















Ultime notizie