“Implementazione del servizio di videosorveglianza, anche attraverso la sostituzione di telecamere vecchie con apparecchi di nuova generazione. Ridefinizione, di concerto con le forze dell’ordine, della dislocazione delle oltre 100 telecamere di videosorveglianza già installate. Potenziamento della presenza e della visibilità delle pattuglie sul territorio, perfezionamento del ‘già ottimale’ livello di coordinamento delle forze dell’ordine, con scambio di informazioni in tempo reale”.
Sono alcuni elementi emersi dalla recente riunione del comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica che si è tenuta in Municipio a Sassuolo lo scorso 8 febbraio, ed elencati dall’Assessore alla sicurezza del Comune di Sassuolo Gian Francesco Menani, in risposta all’interrogazione presentata dai Consiglieri Sandro Morini e Giuseppe Megale, del Gruppo PD, discussa nella seduta serale del Consiglio comunale di martedì 28 febbraio 2012.
Nell’interrogazione si chiedeva di conoscere, oltre al periodo di un possibile incontro allargato tra Prefetto e le forze politiche, i dati presentati dal Prefetto in occasione dell’incontro dell’8 febbraio, le azioni previste per superare l’emergenza furti, per potenziare il coordinamento tra le forze dell’ordine e quelle eventualmente previste per aiutare i cittadini vittime di reati predatori.
Nella risposta l’Assessore Menani ha inoltre specificato che “ad oggi non sono stati resi noti, dagli organi competenti, i dati ufficiali riguardanti il numero dei delitti nel territorio si Sassuolo e che non sono previsti, nel bilancio 2012, interventi economici riservati alle vittime dei reati predatori”.
L’Assessore ha poi confermato “la disponibilità del Prefetto ad un incontro allargato alle forze politiche che ne facciano formale richiesta” e ha confermato “la propria disponibilità ad inoltrare personalmente ogni eventuale richiesta avanzata in tal senso dai gruppi consiliari al Prefetto”.
Nella replica il Consigliere del PD Sandro Morini ha sottolineato come “i dati sui reati predatori, dichiarati in aumento dall’Amministrazione, non siano disponibili”, e ha contestato il fatto che “in una precedente seduta del Consiglio comunale l’Assessore si sarebbe assunto “l’impegno ad organizzare un incontro con il Prefetto allargato alle forze politiche non specificando come necessaria la richiesta formale delle forze politiche stesse”. Dichiarandosi insoddisfatto della risposta dell’Assessore il Consigliere Morini ha annunciato l’intenzione del gruppo PD di presentare una richiesta formale in tal senso”.
(Resoconto a cura dell’Ufficio Stampa del Comune)
