venerdì, 13 Dicembre 2024
16.1 C
Comune di Sassuolo
HomeReggio EmiliaStop del Senato agli ospedali psichiatrici giudiziari, Gianluca Borghi, referente del comitato...





Stop del Senato agli ospedali psichiatrici giudiziari, Gianluca Borghi, referente del comitato “STOP OPG”

Inaspettatamente, come spesso accade per le cose più importanti, e’ successo: il Senato, con un emendamento alla relazione della Commissione d’inchiesta sul Servizio Sanitario Nazionale presieduta da Ignazio Marino (PD), ha deciso che gli Ospedali Psichiatrici Giudiziari “le cui condizioni offendono la coscienza civile del Paese”, chiuderanno il 31/3/2013. Gli ultimi “matti”, dimenticati dalla giustizia ed offesi dallo Stato che ha continuato ad internarli per 30 anni dopo l’approvazione della legge 180, che nel ’78 chiuse i manicomi, usciranno dall’inferno di Reggio Emilia, Barcellona Pozzo di Gotto, Aversa, Montelupo Fiorentino… Usciranno se le Regioni e gli Enti Locali avranno nel frattempo predisposto servizi alternativi, in grado di accoglierli e riportarli alla vita, “introducendo una nuova organizzazione dell’assistenza sanitaria conforme ai Piani Sanitari regionali, realizzando un più stretto raccordo tra Magistratura e servizi psichiatrici territoriali, nonché elaborando linee guida funzionali ad agevolare un più frequente ed omogeneo ricorso alle misure alternative all’internamento” (dal testo del documento approvato dal Senato).

Oltre mille persone, 250 solo a Reggio, entreranno in comunità di accoglienza nelle quali un percorso terapeutico li porterà a superare celle, letti di contenzione, sedazione continua ed isolamento per cercare poi di rientrare nel proprio contesto di vita famigliare e di comunità.

Non partiamo dal nulla, anzi: a Sadurano, sulle colline forlivesi, l’utopia è da anni concreta esperienza di accoglienza e riabilitazione nella comunità di don Giorgio Ciani, dove ex internati all’OPG di Reggio vivono in una residenza protetta con forte presidio terapeutico. Tra loro anche autori di omicidio, a dimostrazione che ad ogni persona può, deve, essere concessa una opportunità di riscatto.

E, prima ancora, don Daniele Simonazzi a Reggio, ha dimostrato da anni come sia possibile accogliere e riabilitare ex internati in gruppi appartamento protetti. Con la chiusura degli OPG calerà il sipario su una vergogna insopportabile che ha lasciato sopravvivere (e spesso morire) gli ultimi della nostra società in condizioni non descrivibili ne’ immaginabili. Mario Tommasini, Alessandro Margara, Franco Corleone, Luigi Manconi, Ignazio Marino… in tanti, in tempi diversi, hanno contribuito a raggiungere questo risultato, ed a loro va il ringraziamento di tutti coloro che hanno combattuto, ritenendola pratica indegna di un paese civile, l’internamento di persone con infermità mentale.

C’è molto di simbolico nella storica decisione assunta a larghissima maggioranza dal Senato: nel momento in cui peggiore è la condizione delle carceri italiane, e della nostra regione, la politica ha saputo tornare a rappresentare cambiamento e speranza, ed il fatto che questo accada chiudendo gli OPG, rende la decisione ancor più significativa.

Ora si proceda, subito: gli internati emiliano-romagnoli sono non più di 40, e una, al massimo due altre piccole comunità sul modello di Sadurano consentiranno alla nostra Regione di farsi trovare pronta all’appuntamento del 2013. Protocolli riabilitativi, integrazione con i servizi sanitari e territoriali, destinazione di risorse dedicate dal Fondo Sanitario Regionale, accordi con le altre regioni: tutto questo dovrà essere deciso dalla Conferenza Stato-Regioni nei prossimi mesi per non vanificare l’impegno assunto dal Parlamento.

Se cosi sarà, dopo questi dieci lunghissimi anni di oblio nella affermazione di diritti e libertà individuali, forse proprio partendo dall’abisso degli OPG potrà aprirsi una nuova stagione di responsabilità ed impegno, come quella che negli anni ’70 trasformò l’Italia in un Paese moderno grazie a straordinarie riforme legislative.

 (Gianluca Borghi, referente del comitato “STOP OPG”)

 

















Ultime notizie