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SEL: “i pozzi di via Aristotele e via Cannizzaro, bene comune di un’intera comunità provinciale, non solo della Città di Modena”

Lascia fortemente preoccupati l’iniziativa del Comune di Modena di depositare il Piano Particolareggiato di via Aristotele, questo il 28 dicembre 2011, disattendendo alla necessità espressa peraltro dalla Regione di una procedura di VIA sull’intera area.

La nostra preoccupazione, quella delle nostre Amministrazioni locali, dei nostri concittadini, delle nostre comunità appare evidente in quanto l’area in oggetto vede coinvolti i pozzi acquiferi ai quali Aimag attinge e fornisce l’acqua!

Certamente, se anche la Regione Emilia Romagna ha indicato come inevitabile una procedura di VIA comune, per i pozzi di Aimag ed Hera (anch’essi presenti), significa che l’interazione tra le falde è motivo di preoccupazione e di necessario studio e valutazione.

Noi come SEL nelle Amministrazioni e sui territori siamo abituati ad offrire ai cittadini informazione esaustiva e chiara, non possiamo quindi che manifestare il nostro forte dissenso nei confronti dell’Amministrazione comunale modenese le cui priorità certamente non appaiono essere la salvaguardia della stessa accessibilità all’acqua, sia per quantità che per qualità, quanto piuttosto la costruzione di nuovi alloggi.

Ribadiamo che l’accelerazione delle procedure avviate con il Piano Particolareggiato, manifesta un atteggiamento prevaricante e sospetto, non coerente con il rispetto e l’attenzione dovuto ad un’area di particolare sensibilità.

Stupisce non trovare tra la documentazione fornita il parere dell’ARPA sulle conseguenze della costruzione di alloggi sui pozzi, anche se da note di stampa si evince un parere che non dissimula le preoccupazioni fino a reputare assolutamente necessaria una VAS di approfondimento.

Nell’area, va ripetuto, insistono i pozzi di Hera e Aimag che approvvigionano più della metà dei cittadini della provincia di Modena ed in particolare le comunità del nostro territorio.

La sensibilità che i cittadini modenesi hanno manifestato sul tema dell’acqua come bene comune anche in occasione del recente referendum ci spinge a ritenere necessari un’attenzione ed un impegno inderogabile che non mancheremo di manifestare nelle sedi istituzionali e sul territorio, oltre che verso Aimag ed Hera.

(Circolo SEL “Terre d’Argine” e Circolo SEL “Area Nord”)

















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