«La sicurezza delle scuole e degli studenti rappresenta un obiettivo prioritario. Negli ultimi anni abbiamo speso quasi 50 milioni di euro per l’edilizia scolastica con una quota rilevante destinata alla sicurezza con particolare riferimento all’adeguamento sismico nel pieno rispetto delle norme». Lo afferma Egidio Pagani, assessore alle Infrastrutture della Provincia di Modena, a proposito della sicurezza delle scuole superiori, di cui è competente la Provincia, in caso di terremoto.
Da 2004, con l’entrata in vigore della nuova normativa, tutti gli interventi di ampliamento, ristrutturazione e consolidamento sono stati realizzati dalla Provincia con i criteri antisismici previsti dalla legge: la nuova sede del Cattaneo in costruzione, l’ampliamento del liceo Fanti, la palestra dell’Itc da Vinci a Carpi, l’ampliamento del liceo Wiligelmo a Modena, fino al primo lotto del Formiggini a Sassuolo, oltre agli ampliamenti dell’Ita Calvi di Finale, del liceo Tassoni, del Cattaneo e dell’Iti Fermi a Modena.
«Stiamo realizzando – prosegue Pagani – anche uno studio su tutti gli istituti per verificare la situazione a partire dagli edifici più vecchi al fine di programmare i futuri interventi. Nel nostro bilancio, infatti, prevediamo 300 mila euro ogni anno da destinare specificamente a interventi di adeguamento strutturale previsto dalle nuove norme sismiche».
La Provincia, inoltre, ha investito in questi ultimi anni oltre 10 milioni di euro per interventi specifici di adeguamento normativo e messa in sicurezza di edifici che ospitano le scuole superiori.
Gli interventi più recenti della Provincia hanno riguardato l’Ipsia Ferrari di Maranello, per una spesa complessiva di 1,7 milioni di euro, e l’Isa Venturi (165 mila euro). L’investimento più rilevante dal punto di vista economico ha riguardato l’Itgc Baggi di Sassuolo, per un importo complessivo che supera i 5 milioni di euro: già realizzati i primi tre stralci (oltre tre milioni di euro) con una nuova struttura portante su buona parte dell’edificio migliorando anche la qualità degli esterni; gli ultimi due lotti, per complessivi 2 milioni e 100 mila euro, saranno completati nel 2012 e 2013.