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Gioventù Musicale di Modena presenta un Concerto aperitivo dedicato al Lied Tedesco

Il Teatro San Carlo di Modena (via San Carlo 5) ospita sabato 28 gennaio, alle ore 17.30, uno dei Concerti Aperitivo della stagione 2011-2012 della Gioventù Musicale d’Italia sede di Modena, in questa occasione dedicato al Lied tedesco, una delle forme più alte e raffinate della musica romantica.

Il soprano sudcoreano Joo Cho, dalla ricca e varia carriera internazionale, e il pianista Diego Mingolla, entrambi già ospiti della GMI, ripercorreranno alcuni capisaldi di questa straordinaria forma musicale, che mise in musica i capolavori della poesia tedesca di epoca romantica. Le esecuzioni saranno intervallate da letture di testi coevi o storici e divulgativi, con lo scopo di fare apprezzare appieno la ricchezza espressiva della poesia musicata dai grandi compositori in programma. I testi, in traduzione italiana, saranno proiettati alle spalle dei musicisti. Si noterà così che un concerto di Lieder non è affatto quella sequenza musicale ostica e un po’ noiosa che molti superficialmente ritengono, ma una vera e propria carrellata di emozioni musicali di 3-4 minuti ciascuna, di squarci su mondi culturali, poetici, sentimentali e storie di personaggi veri e fantastici: similitudini tra stati d’animo e natura, amori infelici, viandanti, paesaggi e stagioni, bambini per lo più maltrattati o peggio, streghe, santi, pesci, uccelli notturni e (pochi) squarci di felicità. Il fatto che Lied significhi sia canzone sia romanza, sia canto, decisamente agevola i germanofoni a capire di che si tratta, senza derive… sanremesi.

Liederabend si chiamavano le serate dedicate nei salotti all’esecuzione di queste canzoni. Liedernachmittag potrebbe chiamarsi questo pomeriggio di ascolto e conversazione, concluso, come ogni altro evento simile, da un aperitivo in compagnia dei musicisti. Al termine del concerto realizzato grazie al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, il Prosciuttificio Nini, Azienda vinicola Boni di Pazzano, Compagnia del Taglio, Bottega d’Oltremare saranno i protagonisti del momento conviviale, per la verità poco teutonico. Ma questo non pare un difetto.

In questo Concerto aperitivo troverà spazio, al centro del programma, il brano Salamanca per voce e pianoforte in prima esecuzione assoluta, opera di Adriano Gaglianello, vincitore dell’ultima edizione del Concorso Internazionale di Composizione “2 agosto”, istituito in memoria vittime della strage della stazione di Bologna del 1980. Il brano Salamanca, su testi di Miguel de Unamuno, uomo di stato e letterato spagnolo, è stato scritto dal vincitore su commissione della GMI modenese che da alcuni anni è gemellata con il Concorso.

L’appuntamento musicale sarà aperto da un omaggio a Gustav Mahler (1860-1911) con l’esecuzione di tre Lieder del ciclo Des Knaben Wunderhorn (Il corno magico del fanciullo), composizioni per pianoforte e voce che prendono forma dalla pratica di Mahler di indagare ed estremizzare le forme musicali classiche: Das irdische Leben (La via terrena), Rheinlegendchen (Piccola leggenda del Reno), Wo die schonen Trompeten Blasene (Dove suonano le belle tombe). Il programma proseguirà con Tre Sonetti del Petrarca per pianoforte solo, di Franz Liszt (1811-1886), composizioni cariche di lirismo e di espressività tali da essere consacrati ai vertici della letteratura romantica strumentale intitolati “Pace non trovo”, “Benedetto sia ‘l giorno, ‘l mese e l’anno”, “L’vidi in terra angelici costumi”. A fare conoscere a Liszt il Canzoniere di Petrarca, da cui il compositore francese trae le tre liriche, fu Marie d’Agoult, nobildonna con la quale il compositore francese era fuggito in Italia.

Di Felix Mendelssohn sono in programma Auf den Flügeln des Gesanges, sia nella trascrizione per pianoforte di Liszt, sia nella versione cantata della poesia di Heine, “sulle ali del canto”, sia lo Hexenlied, il “Canto delle streghe”.

Di Johannes Brahms (1833-1897) Choo e Mingolla interpreteranno una delle pagine più commoventi e appassionate, Alte Liebe (Vecchio amore) op.72 n.1, una poesia di Candidus che offre al compositore l’occasione di creare una delle sue melodie più riuscite e Meine Liebe ist grün wie der Fliederbusch op. 63 n. 5 (“Il mio amore è verde come un cespuglio di lillà”).

Il concerto si chiuderà con i quattro Mignon Lieder che Hugo Wolf (1860-1903) musicò tra il 17 e il 22 dicembre 1888 su testi tratti dal Wilhelm Meister di Goethe. Il canto e il pianoforte interagiscono continuamente, incontrandosi e completandosi a vicenda in un contesto di totale equilibrio.

I biglietti (da 10 a 15 euro) sono in vendita un’ora prima del concerto e presso la sede della GMI dal martedì al venerdì, dalle 17.00 alle 19,30 e il sabato dalle 10 alle 12,30. tel 059 9781690 e-mail info@gmimo.it. Solo il giorno del concerto: 331 3345868

Per ulteriori informazioni e biografie degli artisti : www.gmimo.it – Ufficio GMI : Modena, Rua Muro 59 – info@gmimo.it
















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