Aumentare sensibilmente il riciclo, puntando su un’intensa campagna informativa, sul senso civico dei cittadini e sull’accessibilità dei servizi. Hera e il Comune di Castelfranco Emilia hanno così avviato il rinnovamento dei servizi di raccolta differenziata stradale dei rifiuti urbani. In particolare, la riorganizzazione interesserà oltre 200 cassonetti al servizio delle frazioni di Gaggio, Manzolino, Panzano, Rastellino, Recovato e Riolo. Il progetto prevede l’installazione di coperchi con feritoie sui cassonetti per l’indifferenziato e si pone come obiettivo di ridurre al minimo i rifiuti non recuperabili raccolti, rendendo al contempo più efficiente il servizio e più comodo differenziare. La scelta dell’amministrazione segue il successo che il nuovo sistema ha già ottenuto dove è stato applicato, come a Bastiglia e Campogalliano, dove la differenziata si attesta ormai intorno al 65%. Si tratta della prima fase di un progetto di riorganizzazione che interesserà l’intero territorio comunale, potenziando i servizi di raccolta stradale e porta a porta.
50 stazioni ecologiche di base rinnovate, con bocche di conferimento per l’indifferenziato
In questi giorni è in corso la sostituzione dei contenitori stradali per la raccolta di carta, plastica e lattine con nuovi cassonetti a pedaliera senza feritoie, che saranno quindi accessibili anche al conferimento degli oggetti più voluminosi. Quelli per l’indifferenziato saranno, invece, dotati di apposite bocche di conferimento, che consentiranno solo l’introduzione di piccoli quantitativi di rifiuti. I contenitori stradali sul territorio saranno quindi organizzati in stazioni ecologiche di base dove sarà possibile trovare, uno accanto all’altro, tutti i cassonetti per la raccolta differenziata. Sono circa 50 le stazioni di base coinvolte in questa prima fase
L’attività di comunicazione: cittadini volontari come “tutor” ambientali
Per spiegare le novità nei servizi, alcuni cittadini volontari, coordinati dal Comune e da Hera, contatteranno nei prossimi giorni le utenze delle frazioni coinvolte. Saranno quindi gli stessi cittadini, con la propria attività di “tutoraggio” alle famiglie, a facilitare il cambiamento e a promuovere il corretto uso dei servizi. Oltre a fornire agli abitanti informazioni e suggerimenti utili sulla raccolta differenziata, i volontari consegneranno loro un kit ecologico, composto da una pratica ecoborsa a scomparti per la raccolta di carta, vetro, plastica e lattine e una guida alla raccolta differenziata. Per le famiglie che non l’avessero ancora in dotazione, è prevista anche la consegna di una pattumella con i relativi sacchetti biodegradabili per la raccolta dell’organico.
L’obiettivo è il nuovo PPGR: raccolta differenziata al 65%
La sensibilità e l’impegno dimostrati in questi anni dai suoi abitanti ha già portato il Comune di Castelfranco Emilia a superare il 51% di raccolta differenziata. Per migliorare ancora i risultati ottenuti e superare il 65% previsto dal nuovo PPGR (Piano Provinciale Gestione Rifiuti), Hera e l’Amministrazione Comunale hanno così avviato questa riorganizzazione, che va a integrare il sistema di raccolta in modo organico e strutturato, rispettando anche le esigenze di contenere i costi e di offrire un servizio comodo d efficace.
“Questo progetto è un’occasione per fare un salto di qualità nella raccolta differenziata – ha commentato Stefano Reggianini, Sindaco del Comune di Castelfranco Emilia –. Un ringraziamento particolare va a tutti quei cittadini volontari che, con grande motivazione, in questi giorni impegneranno il loro tempo per promuovere l’iniziativa e diffondere nella cittadinanza una maggiore sensibilità verso l’ambiente e l’uso corretto dei servizi per la raccolta differenziata”.
Sandro Boarini, Responsabile Ambiente Hera Sot Modena, evidenzia come “l’Azienda sta dedicando in questo progetto una forte attenzione per migliorare i risultati raggiunti. La consapevolezza dei cittadini, infatti, è sempre maggiore e crediamo che con i giusti strumenti, anche informativi e di coinvolgimento diretto della cittadinanza, si possano fare ancora grandi passi in avanti”.
