La crisi economica che ha colpito l’Europa sembra non dare segni di rallentamento e ogni giorno le persone sentono gli effetti dell’onda lunga che sta coinvolgendo il vecchio continente. Se al momento si cerca un’uscita dalla crisi con soluzioni che cercano di riportare un equilibrio nei conti dei paesi più in difficoltà, si sta cercando di capire come riprogettare la sostenibilità economica e civile dei paesi che si ritroveranno in condizioni molto diverse rispetto a qualche anno fa. Giovedì 19 gennaio alle ore 21 alla Gabella di via Roma si discuterà di questo: “Economia solidale, una risposta alla crisi” con Paolo Cento sottosegretario al Ministero dell’Economia del secondo Governo Prodi e Marco Iezzi responsabile del servizio per la Competitività del Ministero allo Sviluppo Economico del Governo Monti.
La Scuola di Etica e Politica “Giacomo Ulivi” ospita due voci importanti sul versante dell’economia e dello sviluppo, portando all’attenzione del pubblico il tema dell’economia solidale, basato su un sistema in grado di coniugare sostenibilità e equità.
CENTO. Nato a Roma, Laureato in giurisprudenza. Inizia il suo impegno politico prima nei gruppi cattolici e nell’Agesci e in seguito nei movimenti studenteschi. Nel 1985 è tra i promotori delle Liste Verdi, Consigliere provinciale e dal 1994 al 1995 Assessore provinciale all’ambiente e alla protezione civile. Consigliere della Regione Lazio dal 1995 al 1996. Nel 1996 è nominato deputato del Parlamento. Durante la XIII Legislatura, I° Governo Prodi, è Segretario della Commissione speciale per l’esame dei progetti di legge recanti misure per la prevenzione e la repressione dei fenomeni di corruzione e dal settembre 1999 componente della IX Commissione permanente Trasporti. Nel 2001 è eletto alla Camera dei Deputati è nominato vicepresidente della II Commissione Giustizia ed è componente della Giunta delle Elezioni. Rieletto nel maggio 2006 nominato nel II° Governo Prodi, Sottosegretario di Stato all’Economia e alle Finanze diretto dal Ministro Tommaso Padoa Schioppa. Ha ricevuto l’incarico di Governatore per l’Italia dell’IFAD (International Fund for Agricultural Development). E’ stato presidente della Commissione per la Contabilità e il Bilancio Ambientale.
IEZZI. Laureato in Economia all’Università di Roma “Tor Vergata” dove ha conseguito un Master e il Dottorato in Banca e Finanza. All’estero ha studiato alla London School of Economics nel 2002, e presso il Dipartimento di Economia del Massachusetts Institute of Technology, nel 2005. In passato ha ricoperto incarichi presso l’Agenzia per la Promozione della Ricerca Europea, la Vodafone, l’ENI, la Facoltà di Economia dell’Università di Roma “Tor Vergata”, e la Confcommercio. Dal 2003 è docente di Economia Internazionale presso la sede di Roma dell’Università degli Studi di Malta. E’ membro dell’Associazione Italiana Financial Risk Management e del Gruppo Economisti di Impresa. E’ autore di numerosi articoli, i suoi interessi di ricerca vertono in particolare sui temi legati alle crisi macreconomiche, a crescita e fluttuazione e al rischio di credito.