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Maranello: Futuro & Libertà sull’uso improprio della ciclabile di via Dei Navigatori

“L’amministrazione comunale con questo assenteismo di controlli autorizza tutta la cittadinanza a utilizzare le piste ciclabili, pedonali e i marciapiedi come corsia per le auto” – così ribadisce il suo dissenso Cristian Guadagno Portavoce di FLI a Maranello –.

 “In via Dei Navigatori da anni viene denunciato questo utilizzo selvaggio della ciclabile e del parco assestante come parcheggio delle auto dei dipendenti e del personale di ditte esterne che si recano allo stabilimento Ferrari, che incuranti di biciclette o persone a piedi, salgono sul marciapiede con le proprie vetture, percorrono tranquillamente la pista ciclabile, lamentandosi anche quando si trovano davanti utenti che li rallentano, per poi sostare nell’area asfaltata che ancora non si capisce a cosa dovrebbe essere adibita.

Ovviamente la Polizia Municipale non interviene, e i residenti della zona devono convivere con il rischio di essere investiti durante l’utilizzo della strada adibita per i pedoni. Ma forse l’amministrazione comunale sta’ aspettando l’incidente o peggio ancora il morto? – continua l’esponente di FLI –.  E’ passato ormai un anno da quando la lista civica ‘Per Maranello’ presento’ un’interrogazione consiliare, dove non fù data alcuna risposta di intervento. Poi c’e’ anche da far notare che se le auto non trovano posto da parcheggiare nel parco utilizzano il viale,che diventa praticamente a senso di marcia alternato,visto che 2 macchine fanno fatica a passare.- conclude dicendo –Non chiediamo di multare le auto,perche’ siamo tutti operai,e una multa a fine mese crea non pochi problemi alle finanze familiari,ma chiediamo all’amministrazione comunale transenne per permettere l’utilizzo della pista ciclabile e pedonale in sicurezza,e un divieto di sosta lungo via Dei Navigatori. Il parcheggio per coloro che sono diretti allo stabilimenti non manca,essendo che la zona dove andrà a nascere la nuova stazione delle corriere e’ quasi sempre vuoto.

Mi aspetto fatti dall’amministrazione e non articoli con paroloni per aggirare il problema.

















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