In relazione a quanto pubblicato oggi, 13 gennaio, da un quotidiano locale a proposito del Pronto Soccorso dell’Ospedale di Budrio, l’Azienda Usl di Bologna precisa quanto segue:
Nella giornata di ieri, 12 dicembre, gli accessi al Pronto Soccorso di Budrio sono stati 52, 2 dei quali codici gialli, 24 codici verdi, 17 codici bianchi, 9 trattenuti in osservazione. I 2 codici gialli, in particolare, si sono rivelati sin dall’arrivo, pressoché contemporaneo intorno alle 11,00 del mattino, particolarmente critici ed hanno richiesto una gestione complessa che si è protratta nel corso della giornata influendo sui tempi di trattamento e di permanenza in PS dei casi non gravi. Per queste ragioni, ieri sera, alle ore 19,30 nel PS dell’Ospedale di Budrio erano presenti 17 cittadini, quasi tutti codici bianchi, i cui tempi di attesa, fatta eccezione per un caso per il quale gli stessi tempi si sono protratti sino a 9 ore, hanno rispettato gli standard previsti per i codici verdi e bianchi (180 minuti per i codici verdi e 240 per i codici bianchi).
Il Pronto Soccorso dell’Ospedale di Budrio nel corso del 2011 ha accolto 18.722 persone, circa 50 al giorno, un dato in linea con quello registrato nel 2010 (18.592 accessi). Non c’è stato, quindi, nel corso del 2011, alcun incremento di attività. I codici rossi sono stati lo 0,53%, i codici gialli il 7,66%, i codici verdi il 65%, i codici bianchi il 26,81%. Per essere visitati hanno atteso, in media, 17 minuti se codici gialli, 39 minuti se codici verdi, 54 minuti se codici bianchi, tutti ampiamente al di sotto dei tempi di attesa standard previsti per gli stessi codici (30 minuti per i codici gialli, 180 minuti per i codici verdi e 240 per i codici bianchi). I tempi medi di permanenza successivi alla visita, necessari per l’esecuzione degli esami diagnostici, di ulteriori visite, della somministrazione delle terapie e per eventuali periodi di osservazione sono stati di 2 ore e 32 minuti per i codici rossi, di 3 ore per i codici gialli, di 1 ora e 30 minuti per i codici verdi e di 44 minuti per i codici bianchi.
Al Pronto Soccorso dell’Ospedale di Budrio lavorano complessivamente 11 medici, 27 infermieri e 4 operatori di supporto. La dotazione organica non ha subito nel 2011 alcuna riduzione, ed è rimasta invariata rispetto al 2010. Nella fascia notturna, accanto al personale medico sono presenti 3 infermieri, 1 dei quali esclusivamente dedicato al Pronto Soccorso e gli altri 2 impiegati anche nei servizi di ambulanza e di auto medica. Un impegno, quest’ultimo, pari rispettivamente al 15% e al 6% del loro tempo di lavoro. I 2 infermieri, quindi, prestano la loro attività al Pronto Soccorso, rispettivamente, per l’85% e il 94% del proprio orario di servizio. Questo dato è confermato, peraltro, dai volumi di attività notturna (dalle 20,00 alle 7,00 del mattino successivo) della ambulanza e dell’auto medica nel corso del 2011. Sono stati registrati, infatti, 2 interventi per notte per l’ambulanza e 1 per l’auto medica. Non trovano riscontro, quindi, le affermazioni dei rappresentanti sindacali, riportate dal quotidiano, riguardanti il sovraccarico di lavoro del personale di assistenza nel corso delle ore notturne e la sua presunta inadeguatezza.