Il completamento della tangenziale di Nonantola, il cui primo stralcio è stato inaugurato in ottobre, è stato aggiudicato nei giorni scorsi dalla Provincia di Modena con procedura negoziata al consorzio modenese Coseam, l’impresa che ha realizzato la prima parte dell’intervento essendosi aggiudicata la gara d’appalto che si concluse nel novembre del 2009. Per il secondo stralcio è prevista una spesa di otto milioni e 819 mila euro più iva: nella trattativa negoziata, infatti, è stato stabilito un ulteriore sconto del 5 % su tutti i prezzi (a parte gli oneri di sicurezza, esclusi per legge) già ribassati sulla base delle migliorie previste nell’appalto che era basato sul meccanismo dell’offerta economicamente più vantaggiosa. L’importo del progetto dopo l’adeguamento Istat, infatti, sarebbe stato di oltre 12 milioni più iva. La possibilità di affidamento con procedura negoziata del secondo lotto era prevista nella gara d’appalto alla quale parteciparono nove ditte.
«I buoni risultati del lavoro compiuto con il primo stralcio dell’intervento sia sotto il profilo qualitativo dell’opera sia per la conclusione anticipata di sette mesi rispetto ai programmi – spiega l’assessore alle Infrastrutture Egidio Pagani – sono alla base della decisione che ci consente di concludere la tangenziale con le risorse che abbiamo attualmente a disposizione. I lavori finiranno entro il 2013. Si tratta di un’arteria fondamentale per migliorare la qualità della vita dei cittadini di Nonantola e per rendere più snello il collegamento con il bolognese».
La tangenziale, che rappresenta la variante alla sp 255 di San Matteo della Decima, è complessivamente di circa sette chilometri con rotatorie all’inizio e alla fine del tracciato, così come nelle principali intersezioni con la viabilità comunale, e tre sottopassi in coincidenza con via Gazzate, via di Mezzo e via Mislè. Il secondo stralcio prende il via dall’intersezione con la sp 14 e prosegue in direzione Bologna fino a ricongiungersi sulla sp 255.