Nella serata di ieri, personale in servizio presso il Commissariato di P.S. di Mirandola ha tratto in arresto un cittadino di nazionalità tunisina, S.S., 29 anni, con l’accusa di rapina impropria e resistenza a P.U.
Gli agenti sono intervenuti a seguito di specifica richiesta giunta alla linea di emergenza “113” da parte di un cittadino di nazionalità cinese, titolare di un bar a Mirandola, dopo che S.S., in evidente stato di ebbrezza alcolica aveva prelevato il registratore di cassa dell’esercizio e, uscito in strada, lo stava ripetutamente sbattendo per terra al fine di aprirlo.
Una volta riusciti, sia pur con alcune difficoltà, a mettere in sicurezza l’uomo, tra l’altro, in evidente stato di ebbrezza alcolica, si è provveduto ad accompagnarlo presso gli uffici del locale Commissariato di P.S. per gli accertamenti del caso dai quali è emerso che l’uomo aveva a proprio carico numerosi precedenti di Polizia per rapina, furto aggravato, ricettazione, detenzione di stupefacenti, nonché destinatario di molti decreti di espulsione dal territorio nazionale, sia pur con vari “alias”.
Al termine, l’arrestato è stato trattenuto presso le celle di sicurezza della Questura di Modena in attesa del processo che verrà celebrato in mattinata con rito direttissimo.