Se una persona ritiene giusta una causa, non si capisce perché debba nascondersi. Eppure questo presunto comitato appena nato e guidato dal Sig. Albano ci lascia un po’ perplessi, anche perché non si comprende questo atteggiamento ermetico. La posizione de La Destra è chiaramente contro un deposito che non offre certezze in termini di sicurezza nè in termini di sviluppo economico per la Bassa. Gli studi che ne dimostrano la pericolosità ci sono e qualsiasi presunta motivazione a supporto del deposito di certo non è sufficiente a giustificarlo. Pare piuttosto che oltre ai privati che vogliono la costruzione, ad avvantaggiarsene sarebbero proprio le amministrazioni comunali, tramite gli introiti, che tale opera genererebbe in termini di tassazione, introiti che farebbero sicuramente comodo alle casse del comune di San Felice e sopratutto, a quelle di Finale (proprio uno dei comuni della Bassa dovei il Sig. Albano ha prestato opera di segretario comunale) ridotti non proprio benissimo. Da qui un sospetto nasce, non è che dietro ci siano proprio le amministrazioni comunali, non è che davanti alla gente sbandierino dei no e poi dietro lavorino per poter costruire il deposito avvantaggiandosi anche delle uscite di alcuni esponenti locali e nazionali del PdL? Del resto l’impegno profuso dai nostri Sindaci e del loro partito è veramente minimo rispetto all’impegno messo per fare l’autostrada Cispadana sull’attuale scellerato tracciato. La Destra non si fida e invita tutti a mantenere alta l’attenzione perché sembra che qualcuno non la racconti giusta.
(Francesco Malavasi, La Destra Federazione di Modena)
