Un esame di maturità. Così il coach del Modena Tir Marco Bandieri ha definito la partita di domani, domenica 20 novembre, contro il Guastalla. Trasferta delicata per capitan Minì e compagni (inizio alle 14.30) e test vero per conoscere le ambizioni di questo Formigine: «Per noi è il vero esame di maturità – spiega coach Bandieri – perché dopo questa partita capiremo se siamo una squadra da secondo posto o se ci toccherà un campionato da metà classifica. Dobbiamo fare attenzione a non farci intimidire nelle battute iniziali. Conosco bene Guastalla, molti dei loro giocatori hanno fatto parte del Viadana e anche i tecnici Nolli e Baraldi li conosco e li stimo molto. Sono entrambi grandi conoscitori di rugby».
Come metterli in difficoltà dunque? Il tecnico formiginese ha le idee chiare: «Abbiamo già affrontato e battuto Guastalla nel precampionato, ma quella partita non fa testo. Come pacchetto di mischia le due squadre si equivalgono. Sono convinto che la sfida si deciderà nel gioco aperto, e con il ritorno di Alessandro Falcone noi abbiamo acquistato qualità nel reparto di trequarti. Ha forza fisica e velocità: è uno di quei giocatori che in questa categoria può fare la differenza».
Ronchetti partirà dalla panchina, al suo posto titolare dovrebbe essere Zanoli. Torna nel “quindici” di partenza Alessandro Falcone, l’anno scorso uno dei migliori marcatori della squadra. Questo il XV formiginese in campo dall’inizio: Idammou; Jarmouni, Bandieri E., Minì, Falcone; Cantarelli, Bilello F.; Quitadamo, Fassari, La Rocca V.; Casolari R., Nannini; Barbolini, Righi, Zanoli (a disposizione: Ronchetti, Amoroso, Vittori, Lugari, Zoboli, Codeluppi, Bove).
