Il centrosinistra al Governo locale non ce la fa più a far quadrare il bilancio e cerca giustificazioni a casa di altri, alla crisi e ai provvedimenti dell’ex Governo Centrale.
Noi diciamo invece “Smettiamola di addebitare soltanto alla crisi e agli interventi del governo centrale i necessari interventi di tagli ai servizi sociali e smettiamo di sprecare inutilmente”.
Adesso poi che il governo centrale ha cambiato radicalmente faccia, con il grande plauso della sinistra, Partito Democratico in testa, chi potranno accusare questi signori al governo locale?
L’Assessore Costi sa bene, e glielo abbiamo ricordato anche al consiglio comunale dello scorso 17 novembre, che vanno cercate soluzioni di risparmio di un malgoverno locale, in mano alla sinistra, che si trascina da troppi anni tra aumento dei debiti, oramai oltre i cinquanta milioni di euro, e tagli ai servizi sociali per impressionare soltanto la piazza.
A conferma qualcuno, anche tra la maggioranza, si è chiesto se il programma fosse “serio o da vetrina” quasi a manifestare dubbi sull’operato e sul programma.
Si deve fare sintesi nei provvedimenti, cercando di eliminare il superfluo e rimandare a tempi migliori il necessario, con responsabilità e lungimiranza, quella tanto richiamata anche all’ultimo Consiglio Comunale dove però, alla necessità di sospendere un intervento discutibile e con soluzioni alternative, si è preferito continuare sulla strada dello spreco lasciando a programma la realizzazione della inutile tangenziale sud.
Inutili le giustificazioni del Sindaco, che ha manifestato tutta la sua autorità decisionale richiamando i Consiglieri Comunali di una maggioranza “addomesticata” ad un voto “preconfezionato” perché i finanziamenti, in parte, arrivano da strutture sovra comunali.
“Caro signor Sindaco sono sempre soldi prelevati dalle nostre tasche e spendere 3 milioni di euro per poterne ricevere altrettanto crediamo sia un’operazione di finanza, soltanto e troppo, politica”.
