Sarà esposto, in occasione delle celebrazioni che si terranno a Novellara per i cinquecento anni dalla nascita di Lelio Orsi, l’affresco raffigurante il “Ratto di Ganimede” . L’opera , della metà del Cinquecento, che fu commissionata all’Orsi da Costanza da Correggio – rimasta vedova di Alessandro Gonzaga nel 1530 – decorava il centro della volta di un camerino nella Rocca dei Gonzaga. Di tale camerino rimane una descrizione redatta nel 1825 da Vincenzo Davolio in “Memorie Istoriche di Novellara e de’ suoi Principi”, prima che fosse compiuto, nel 1845, lo strappo di tali affreschi per conto di Francesco IV d’Austria d’Este.
L’affresco, di proprietà della Galleria Estense di Modena, sarà esposto, per gentile concessione della Soprintendenza per i Beni Storico Artistici ed Etnoantropologici di Modena e Reggio Emilia, presso Il Museo Gonzaga di Novellara dal 19 novembre 2011 (al termine della giornata di studi dedicata all’Orsi) sino al 6 gennaio 2012.