Da domani mattina, giovedì 17 novembre, tredici nuovi volontari lavoreranno lungo le strade sassolesi mettendo in pratica lavori “socialmente utili” per la città. Si tratta dei tredici profughi arrivati a Sassuolo dal nord Africa in seguito ai disordini verificatisi a partire dai primi mesi dell’anno e che, attraverso il progetto di accoglienza messo in campo dalla Regione Emilia Romagna, sono stati destinati alla nostra città.“Si tratta di bravissime persone – afferma l’Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Sassuolo Giorgio Barbieri – dal punto di vista umano e personale, che meritano il rispetto da parte di tutti ed il ringraziamento da parte di tutta la collettività per quanto già hanno fatto e si accingono a fare”.
I lavori socialmente utili, previsti dalla legge, che i tredici profughi si accingono a fare, infatti, sono assolutamente volontari.
“Già da una decina di giorni – prosegue Barbieri – queste persone, dodici uomini ed una donna, collaborano volontariamente con la Caritas e la Croce Rossa di Sassuolo, abbiamo proposto loro di rendersi utili anche nei lavori di ordinaria manutenzione come ad esempio la raccolta delle foglie cadute sui viali ed i marciapiedi e, loro, hanno dato adesione subito senza nemmeno un dubbio e di questo, a nome dell’intera Amministrazione comunale ma anche della città tutta, li ringrazio di cuore”.