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“Prozac festival” alla Tenda di Modena

Scoprire le giovani band partecipanti al “Prozac festival” o le sonorità estreme dell’underground metal, addentrarsi tra i pensieri di un bevitore innamorato o nella Manchester operaia del regista Ken Loach. Si potrà fare da giovedì 17 a domenica 20 novembre alla Tenda di viale Molza angolo viale Monte Kosica. Il mese di novembre è dedicato alla “Carta del Pensiero”, alla precarietà e alla mutevolezza della sorte e la proposta di giovedì 17, alle 20.30 con ingresso gratuito, sarà “Il mio amico Eric” di Ken Loach, a cura dell’associazione Rosa Bianca. Il film sarà presentato da Eleonora Bertacchini, che condurrà il dibattito sul tema “Follia e dintorni”, a partire dal complesso personaggio di Eric, postino di mezza età che ha abbandonato una figlia che stava per nascere ed è fuggito dalla donna che ama.

Venerdì 18 novembre alle 21.30 Nicolò Gianelli, accompagnato dall’acustic set di Paolo Olivieri, sarà il protagonista del reading “Mondi e universi paralleli nella testa di un bevitore innamorato”: quattro storie tra fantascienza e vita quotidiana, tra amori e dipendenze da caffè, tabacco, alcol o cocaina.

Sabato alle 21 sarà la volta dell’underground metal dei carpigiani To shed skin, seguiti dai Karmian, attualmente alle prese con la registrazione del loro primo album. Da Imola ci saranno i Last act of revenge e in chiusura di serata gli Hatred progeny, band padovana nata nel 2006, che ha già all’attivo l’album “The day of the fall”. Domenica 20 novembre la musica dal vivo comincerà già dalle 18.30 con il “Prozac festival” che vedrà alternarsi sul palcoscenico Said, Vanamusae, Rifkin Kazan, Blue balls monkeys e Voice over. Intanto continua nello spazio espositivo la mostra-installazione “Il canto degli alberi” a cura di Social point, in collaborazione con le associazioni Insieme a noi e Idee in circolo. Le informazioni complete sono su internet (www.latendamodena.it) e Facebook (www.facebook.com/latenda).

















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