Nei giorni scorsi si è assistito ad uno scontro all’arma bianca fra il Presidente della Camera di Commercio di Reggio Emilia, Enrico Bini, ed il Sindaco di Novellara, Raul Davoli, entrambi esponenti del Pd: materia del contendere, l’opportunità o meno di realizzare la tangenziale di Novellara.
A fronte di un Bini che alla stampa ha dichiarato che “è meglio rinunciare ad una strada, ma far prevalere la coscienza civile”, ha replicato il Sindaco di Novellara, preoccupato del fatto che questa polemica possa compromettere la realizzazione della tangenziale stessa. Oggetto del contendere è il pericolo rappresentato dalle infiltrazioni mafiose negli appalti pubblici ed il modo col quale opporsi a tale eventualità.
Il contrasto fra i due esponenti del Pd è evidente e marcato: non a caso il Sindaco di Novellara, riferendosi a Bini, ha parlato di “desiderio di apparire e di fare i giustizialisti di turno”.
Questo episodio emblematico si accompagna alle recenti denunce politiche dei consiglieri provinciali del Pdl, ai quali va il nostro sostegno e la nostra solidarietà, riguardanti alcuni appalti pubblici posti in essere dalla Provincia di Reggio Emilia.
Quello che ci interessa, trattandosi di appalti pubblici e quindi di interventi realizzati con i soldi dei cittadini contribuenti, è che sia assicurato il massimo di trasparenza nelle procedure amministrative di appalto e sia evitato ogni conflitto di interesse fra i rappresentanti delle istituzioni e le aziende alle quali è stato assegnato l’appalto stesso.
Da parte nostra c’è la ferma volontà di contrastare ogni forma di infiltrazione della criminalità organizzata nel tessuto economico della provincia e per questo plaudiamo all’opera di vigilanza svolta dalla Prefettura di Reggio Emilia.
(Fabio Filippi, Consigliere regionale del Pdl)
