La Polstrada di Reggio ha denunciato per falsità ideologica di incaricato di pubblico servizio, un trentottenne reggiano responsabile di un Centro revisione auto dell’Appennino. La deuncia è arrivata dopo un’accurata indagine, avviata nell’agosto scorso, quando la Polstrada fermò un camion in condizioni di usura tali da non poter circolare, e tuttavia appena risultato positivo alla revisione.
Posto sotto osservazione dagli investigatori della Polstrada, dai tecnici della Motorizzazione Civile e dai funzionari della Provincia di Reggio Emilia, alla fine di ottobre il Centro è stato pizzicato durante un’altra revisione ‘facile’ di un autocarro che si presentava in pessimo stato d’uso. Gli accertamenti hanno portato alla sospensione, da parte della Provincia, dell’attività del centro di revisione autoveicoli, in attesa di ulteriori verifiche che potrebbero determinare la revoca della concessione.