“Nel pieno rispetto del lavoro della magistratura, esprimo solidarietà all’amico e giornalista Nello Rega, al quale è stata revocata la scorta disposta a seguito delle minacce ricevute, e rinnovo il più convinto sostegno mio e dell’Amministrazione comunale alla battaglia comune condotta contro il Burqa, vera e propria di stoffa, emblema della segregazione della donna islamica ed espressione di precetti totalmente incompatibili con i principi sanciti dalla nostra Costituzione e alla base della nostra società”.
Lo ha affermato l’Assessore alle pari opportunità del Comune di Sassuolo, Claudia Severi.
Siamo orgogliosi di essere tra le prime amministrazioni comunali ad avere predisposto un’ ordinanza anti-burqa, ancora al vaglio del Prefetto, e siamo altrettanto orgogliosi di avere condiviso e lanciato, a Sassuolo, la campagna di Nello Rega ‘A viso scoperto’.
Una campagna non solo contro il velo integrale, massima espressione della condizione di segregazione e di violenza fisica e psicologica alla quale sono obbligate tante donne islamiche che vivono nel nostro Paese, ma anche di contrasto a qualsiasi forma di discriminazione e di attacco alla dignità della donna.
A questo proposito auspico che al più presto sia discussa e finalmente approvata la proposta di legge, firmata dalla parlamentare modenese On. Isabella Bertolini, per vietare l’uso del Burqa e del Niqab in Italia”.