Bologna è la quarta provincia in Italia per l’incidenza dei reati denunciati nel 2010 in rapporto alla popolazione: 6.428 per centomila abitanti, per un totale di 63.276, con una diminuzione dello 0,3% rispetto al 2009. Rimini è al secondo posto (6.589, 20.235, -10%). Nella ‘top ten’ anche Ravenna, al decimo posto (5.343; 20.813; 1,8%).E’ l’elaborazioni pubblicate oggi dal Sole 24Ore su dati dell’Associazione nazionale forze di polizia (Anfp).
In questa classifica Modena è al 12/o posto (5.124; 35.588; -2%), Parma al 16/o (4.870; 21.300; 0,8%), Reggio Emilia al 24/o (4.399; 23.104; -3,6%), Ferrara al 30/o (4.207; 15.101;: -5,9%), Forlì al 38/o (4.032; 15.818; -4,7%), Piacenza al 52/o (3.681; 10.600; -0,6%).
L’indagine fornisce anche la classifica nazionale delle province più colpite per sei tipologie. Bologna è quarta per i borseggi (460,3 per centomila abitanti, 4.531 in totale, -4,5% sul 2009) e Rimini è sesta (427,9; 1.314; -19,1%). Nelle truffe e frodi informatiche, Bologna è terza (229; 2.254; -1,6%) e Forlì decima (186,3; 731; 32,4%). Il capoluogo regionale è decimo per le rapine (63,8; 628; -6,5%), Rimini è al 13° posto (56; 172; -35,3%). Rimini è invece al nono posto per gli scippi (38,8; 119; -16,8%). Non compaiono invece province emiliano romagnole nella ‘top 15’ dei furti in casa e dei furti d’auto.