Nella seduta del Consiglio Comunale di Fomigine del 27.10.11, si è discussa l’interpellanza presentata dalla Lista Civica Per Cambiare in merito ai terreni a verde di Via Landucci passati edificabili nel PSC-RUE adottato. Mozione che ricordiamo è stata motivata dalle richieste più volte presentate in commissione territorio, anche da diversi esponenti della maggioranza, e che hanno sempre avuto risposte reticenti e contraddittorie.
Purtroppo ci occorre evidenziare che ancora non si è ottenuta una versione ufficiale che faccia chiarezza.
La risposta letta dal Sindaco, non risulta affatto esauriente a precisare le motivazioni del passaggio da verde ad edificabile, essendo solamente un riepilogo degli stati di diritto conseguenti alle diverse varianti succedutesi nel tempo.
Peraltro è stata avanzata nella stessa sede, dal consigliere Gelmuzzi del PD, una motivazione tecnica che vorremmo ci fosse formalizzata dal Sindaco.
Questa motivazione pare che alluda ad un iter perlomeno contorto, che più che risolvere accentua i dubbi.
Ci è parso di capire infatti che il passaggio ad edificabile è stato necessario per garantire diritti acquisiti ma che poi con le osservazioni al RUE, alla fine dell’iter si provvede a ripassare il terreno a verde inedificabile.
E se nessuno sollevava il problema con un’osservazione al RUE?
L’esito era diverso, risolvendosi in un dritto aggiuntivo ingiustificato.
Come dire proviamoci, tanto se va male abbiamo la giustificazione, se va bene tanto meglio.
Una situazione senz’altro legale, ma politicamente di sicuro inopportuna.
E si scandalizzano che ci scandalizziamo!
La poca chiarezza non c’è ancora e la stiamo chiedendo da luglio!
Noi dobbiamo esigerla se non altro per dovere di mandato, ma dello stesso avviso sono anche vari consiglieri della maggioranza.
E non è con la minaccia di querela che si risolve un problema politico.
Perché è di questo che si tratta, essendo stato posto da consiglieri stessi dell’IDV e del PD che hanno minacciato di togliere l’appoggio alla giunta.
Tra gli altri infatti, è proprio questo problema politico che manda in fibrillazione la maggioranza, come dimostra l’assenza di vari consiglieri anche alla seduta di ieri sera a conferma che la crisi è seria e che occorre che la giunta ne prenda atto in quanto si sta compromettendo la funzionalità dell’amministrazione.
Ci spiace infine rimarcare che il Presidente del Consiglio ha impedito a chi ha presentato l’interpellanza di esprime la valutazione di soddisfazione o meno al termine della discussione, quando il regolamento prevede che l’interpellante abbia tale facoltà indipendentemente dal fatto che ogni capogruppo abbia comunque diritto di parola.
Prevedevano evidentemente che tale soddisfazione non poteva esserci e che se ne dovrà riparlare in commissione al più presto.
(Lista Civica Per Cambiare, Alfeo Levoni – Paolo Bigliardi)
