Il Circolo del Partito Democratico Carpi Ovest ha promosso per venerdì 28 ottobre alle 21 un incontro, nella sede di via Pascoli a Carpi, per discutere di scuola. Il titolo dell’iniziativa è ‘Vogliamo parlare di scuola? Tu cosa ne pensi?’ e l’incontro intende mettere a confronto opinioni ed idee del mondo della scuola, delle famiglie, della politica. Interverranno all’iniziativa l’onorevole Manuela Ghizzoni capogruppo del PD in commissione Istruzione alla Camera, e l’assessore alle Politiche scolastiche del Comune di Carpi, Maria Cleofe Filippi. Si tratta di un’occasione per confrontarsi e riflettere sulle sfide che la scuola di oggi deve affrontare quotidianamente, per fare il punto della situazione e avanzare ipotesi di miglioramento.
“La parabola del Governo Berlusconi pare volgere al termine ed è dunque anche un tempo di bilanci sul triennio che ci lasciamo alle spalle – sottolinea l’on. Manuela Ghizzoni – il rapporto di Tuttoscuola di alcuni giorni ha evidenziato come la scuola modenese sia balzata dal 16° al 6° posto. Ma questo merito va attribuito a chi, ogni giorno, con fatica e passione, nella scuola e per la scuola lavora, e al contributo che la società e gli enti locali modenesi hanno dato per garantire gli alti standard raggiunti in anni di proficua collaborazione. Meriti non certamente attribuibili a chi in questi anni ha pensato che la scuola fosse un bancomat per risolvere i problemi di finanza pubblica – spiega Ghizzoni – Mentre siamo primi assoluti, su 100 province, nell’impegno di spesa degli Enti locali per l’istruzione, nel rapporto figurano altri indicatori negativi preoccupanti e che sono riconducibili alle politiche del Governo. Per quanto riguarda il numero di alunni per classe risultiamo terzultimi e per lo stato di precarietà del personale siamo penultimi – ricorda la deputata del PD – In altri termini, se possiamo vantare con orgoglio i risultati di Tuttoscuola, lo dobbiamo in gran parte all’impegno di insegnanti e istituzioni locali (che, è bene ricordarlo, non hanno competenza diretta sul servizio scolastico) e molto meno alle scelte del ministro Gelmini, che si riflettono viceversa con particolare pesantezza sul nostro territorio. E le cose sono destinate a peggiorare, poiché di manovra in manovra il Governo si è accanito contro gli Enti locali e le loro risorse, mentre proseguono gli effetti della riduzione degli organici scolastici decisi nel 2008”.
“Nonostante le difficoltà di questi tempi, l’impegno del comune e dell’Unione Terre d’Argine sulla scuola è a tutto campo, anche in collaborazione con altri servizi che qualificano l’offerta formativa del territorio con iniziative di carattere culturale, pedagogico e didattico – ha sottolineato l’Assessore Filippi – Dopo aver inaugurato nel 2008 la scuola primaria Da Vinci, abbiamo aperto di recente una nuova scuola d’infanzia e nido a Cibeno e la nuova sede della primaria di Santa Croce. Faremo di tutto per rispettare i tempi di apertura della nuova scuola media di Cibeno. Ci stiamo attrezzando per fronteggiare i tagli pesanti sugli enti locali e per tentare di mantenere l’alta qualità dei nostri servizi, ma siamo molto preoccupati per la progressiva riduzione delle risorse a nostra disposizione”.
