(Adnkronos) – L’Italia manterrà gli impegni che ha assunto con l’Unione Europea, altrimenti “non saremmo credibili”, l’opposizione non dica no. Lo ha assicurato il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, parlando con i giornalisti al termine del vertice dei leader dell’eurozona, conclusosi dopo le quattro.
“Abbiamo presentato un documento articolato che contiene gli impegni che intendiamo rispettare – ha detto il premier – Se non li rispettassimo non saremmo ulteriormente credibili, sono impegni che l’Italia, come sempre, manterrà anche questa volta”. Tra l’altro, ha continuato Berlusconi, “abbiamo preso l’impegno di tenere al corrente la Commissione via via che il nostro Parlamento approverà le varie misure”.Il pacchetto, ha spiegato il premier, sarà composto di “vari disegni di legge, uno per ogni singolo settore, non si tratta di misure che riguardano interessi di questa o quella parte, soprattutto non della maggioranza o di altre categorie, ma riguardano gli interessi dell’Italia e degli italiani”. Per questa ragione, Berlusconi ha auspicato che “l’opposizione voglia uscire dai panni stretti che finora ha indossato, nel dire sempre no e essere sempre contro e voglia con noi partecipare all’attuazione di queste misure che servono all’Europa, e servono anche all’opposizione”.
Quelle “introdotte non sono così negative come in Grecia, dove ricordo ci sono state misure che hanno rigurardato addirittura il licenziamento di un numero importante di impiegati pubblici, la diminuzione del 25% degli stipendi – ha tenuto a chiarire il premier, parlando come di un pacchetto “sostenibile” – Nulla di tutto questo. Da noi c’è solo la mobilità e la possibilità che degli impiegati pubblici siano messi in cassa di integrazione per dei periodi limitati”.Berlusconi ha poi sottolineato come la vertice si sia fatto “un bel lavoro, specie per la governance della zona euro, abbiamo chiuso bene sulla Grecia e sull’accordo del 50% per l’aiuto dei privati alla ricostruzione del debito greco”. “Per quanto ci riguarda – ha aggiunto ancora – abbiamo presentato un pacchetto di proposte per la ristrutturazione di certi nostri settori e per dare impulso alla nostra economia. Sono stati accolti positivamente e con il riconoscimento dei progetti ambiziosi che ora aspettano di essere realizzati”. Quanto ai tempi di attuazione delle misure, il premier ha detto di aver “fornito anche le date entro le quali realizzare le singole misure e le confermeremo successivamente, con un elenco completo delle date entro cui prevediamo che il nostro Parlamento possa approvare queste riforme”.