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Premio Letterario Città di Sassuolo a Khaula Louhabi

Si chiama Khaula Louhabi e, con “La perfezione parte da noi”, ha vinto l’ottava edizione del Premio Letterario Città di Sassuolo, le cui premiazioni si sono svolte domenica scorsa presso l’Auditorium P.A. Bertoli in via Pia.

“Anche quest’anno – commenta l’Assessore alla Cultura del Comune di Sassuolo Luca Cuoghi – sono stati davvero tanti gli elaborati sottoposti alla giuria, alcuni dei quali davvero interessanti. Significativo, poi, è il fatto che tra tutti quelli che la Giuria Tecnica ha scelto per essere sottoposti al voto popolare di domenica pomeriggio, sia risultata vincitrice una poesia sul 150° anniversario dell’Unità d’Italia, tra l’altro scritta da una ragazza di soli 17 anni e che si trova in Italia solamente da otto.

Oltre al valore dell’opera – conclude l’Assessore alla Cultura del Comune di Sassuolo Luca Cuoghi – si tratta della conferma che il sentimento di unità, i valori che il risorgimento e i sacrifici fatti in quel periodo per arrivare ad essere finalmente una Nazione ed un popolo uniti sotto un solo stato ed una sola bandiera, siano oggi più che mai vivi, presenti e sentiti”.

La VIII edizione del Premio Letterario Città di Sassuolo si è, quindi, conclusa con la seguente classifica finale:

1^ classificato con 18 voti: Khaula Louhabi “La perfezione parte da noi”

2^ classificato con 12 voti: Margherita Mirabile “La donna del crepuscolo”

3^ classificato con 8 voti: Elena Marverti “Gli oggetti nello specchio sono più vicini di quanto sembra”

Il Curriculum Vitae scritto da Khaula Lohabi. “Mi chiamo Khaoula Louahbi, ho 17 anni, sono nata a Casablanca in Marocco e vivo in Italia da circa 8 anni. Frequento la scuola “ITIS. A.Volta” di Sassuolo. Parlo italiano, arabo e inglese. Mi piace leggere libri riguardanti l’Islam o che in ogni caso mettono a confronto le tre religioni monoteiste, libri di attualità o classici in particolare la “Divina Commedia”. Alcuni dei miei interessi oltre la scrittura sono organizzare eventi multiculturali per contribuire all’integrazione dei nuovi stranieri. Per quanto riguarda la carriera “poetica” ho partecipato ad altri due concorsi: l’edizione 2010 del Premio letterario di Sassuolo dove sono stata tra i segnalati e al concorso “Il sapore delle parole” a livello nazionale dove ho raggiunto la posizione sesta.

Scrivo poesie da due anni circa ma mi piacerebbe anche pubblicare in futuro libri narrativi. Sono stata invitata a varie feste e attività interculturali per leggerne alcune mie poesie.

Vorrei ringraziare in modo particolare la mia famiglia, gli insegnanti, le mie tre amiche e l’associazione GMI che mi hanno da sempre incoraggiata”.
















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