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Luciano Vecchi e Palma Costi (PD): “Grazie alla Regione vengono sbloccati a Modena e provincia circa 11 milioni di euro dal patto di stabilità”

Oltre 105 milioni di euro per il sistema economico, le imprese e il lavoro. Per la provincia di Modena si tratta di 10.988.144,08 euro. A tanto ammontano le risorse di Comuni e Province sbloccate dalla Giunta regionale grazie alla legge sul patto di stabilità territoriale.

«Siamo l’unica Regione che ha costruito questo strumento per aiutare i Comuni. L’ Emilia-Romagna infatti, a dicembre scorso, ha approvato una legge sul patto di stabilità, che consente di redistribuire sul territorio la capacità di spesa della regione. Grazie a questo meccanismo, nel 2011 sei Province e 160 Comuni potranno utilizzare complessivamente 105 milioni di euro di risorse proprie, che il patto di stabilità nazionale aveva bloccato – affermano i due consiglieri del PD Costi e Vecchi – Si tratta di risorse fondamentali in tempo di crisi, per interventi per il lavoro, l’economia e il territorio, importanti anche nel modenese dove verranno sbloccati quasi 11 milioni di euro».

Partendo dalla legge regionale sul patto di stabilità territoriale, la Giunta regionale ha definito i criteri per permettere ai Comuni e alle Province di accedere al riparto delle quote, pubblicato un bando e raccolto le richieste degli Enti, il tutto nell’ambito di un programma annuale con obiettivi, esigenze ed emergenze locali individuate insieme.

«E’ una boccata di ossigeno per le aziende del territorio perché i fondi permetteranno ai Comuni di pagare le ditte creditrici che hanno effettuato lavori pubblici – affermano i due consiglieri regionali del PD modenese – in gran parte si tratta di opere di manutenzione stradale, cura del patrimonio pubblico, dell’arredo e del verde urbano, ristrutturazione o realizzazione di nuovi edifici pubblici, interventi di edilizia pubblica. In pratica tutto ciò che determina la qualità della vita di una comunità».

Tutte le domande di accesso al riparto presentate sono state accolte. Nel 2011 saranno 6 Province e 160 Comuni al di sopra dei 5 mila abitanti (sui 190 complessivamente interessati dal patto di stabilità) ad usufruire dei benefici della legge regionale sul patto di stabilità territoriale.

















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