Secondo i dati della rilevazione Movimprese di Infocamere, al 30 settembre 2011 le imprese registrate presso la Camera di Commercio di Modena sono 75.637 con un incremento del +0,8% rispetto alla corrispondente data dell’anno precedente. Nel terzo trimestre dell’anno il saldo tra imprese iscritte e cessate è positivo: +298 posizioni, ed è la risultante di 975 iscrizioni e 677 cessazioni.
Natalità e mortalità delle imprese registrate presso la Camera di Commercio di Modena
Secondo i dati diffusi da Movimprese(*), il 30 settembre 2011 le imprese registrate presso la Camera di Commercio di Modena erano75.637, prosegue, quindi, la variazione positiva rispetto al corrispondenteperiodo dell’anno precedente (+0,8%). Anche nel terzo trimestre dell’anno, il saldo tra imprese iscritte e cessate è positivo. Rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, diminuiscono sia le iscrizioni sia le cessazioni, annotando un -13,2% le prime e un -15,7% le seconde. Contestualmente prosegue la variazione tendenziale positiva delle imprese attive (+0,6%). Le serie trimestrali sono state depurate dei dati relativi alle imprese agricole, per attenuare il condizionamento dovuto a modificazioni legislative riguardanti tale settore. Dall’analisi di tali serie, destagionalizzate, emerge un ulteriore rallentamento della dinamica positiva delle variazioni congiunturali. Al netto dell’agricoltura, le imprese registrate, nel terzo trimestre 2011, rispetto al trimestre precedente, sono aumentate dello 0,1%. La variazione tendenziale rimane positiva e si attesta sul +1,1%. Il tasso di sviluppo (rapporto tra il saldo di iscritte e cessate e totale delle imprese registrate a inizio periodo) si conferma sul +0,2%, annotando in tal modo, seppure in rallentamento, il sesto miglioramento consecutivo.
Settori di attività economica
Prosegue, nel terzo trimestre dell’anno, segno positivo per quanto riguarda il saldo delle imprese attive, +375 unità rispetto allo stesso periodo del 2010. La variazione si attesta, quindi, sul + 0,6%. Tra i settori di attività si segnala l’ulteriore diminuzione delle imprese attive in agricoltura, -104 unità nel trimestre. Sembra consolidarsi l’incremento, seppur tenue, delle imprese manifatturiere (+0,4%), per le quali si rileva, tra i principali settori, segno meno per la fabbricazione di prodotti in metallo, mentre i macchinari ed apparecchiature tornano in area positiva. Il tessile abbigliamento oscilla intorno alla variazione nulla e le industrie alimentari vedono un piccolo incremento. Positiva la variazione della sezione comprendente la ceramica e le sezioni relative alla fabbricazione di autoveicoli, rimorchi e semirimorchi, gli altri mezzi di trasporto e le altre industrie manifatturiere. Sembra rallentare la contrazione del numero di imprese attive delle costruzioni, mentre per le attività immobiliari prosegue la variazione positiva registrata negli ultimi trimestri. Per le imprese attive del settore dei trasporti continua la variazione negativa (-2,5%). Positive le variazioni tendenziali del commercio e di alberghi e ristoranti.
Natura giuridica delle imprese
Prosegue il processo di mutamento verso forme giuridiche complesse rispetto alle forme giuridiche più semplici. Tra luglio e settembre continua, infatti, l’aumento tendenziale delle imprese attive aventi come forma giuridica quella della società di capitale (+2,3%), con saldo positivo anche tra imprese iscritte e cessate (+91 unità). Nel trimestre procede anche la variazione positiva delle imprese individuali attive che, a livello tendenziale, segnano un +0,4%, annotando, inoltre, un saldo positivo tra iscritte e cessate. Lieve calo per le società di persone attive (-1,1%), con saldo positivo tra iscritte e cessate. Per le imprese attive con altre forme giuridiche si rileva una variazione tendenziale positiva (+3,9%).
Fonte: elaborazioni Centro Studi e Statistica CCIAA di Modena su dati Movimprese (*) Rilevazione periodica sulla nati-mortalità delle imprese italiane realizzata da Infocamere.
