Gli ossimori finalesi. Ancora giovani che si esprimono attraverso atti di cosiddetto vandalismo; che si ribellano rompendo, incendiando, distruggendo. Nulla di particolarmente nuovo. Un secondo incendio alla Polisportiva, dopo quello di giugno, con insulti ai simboli del cosiddetto o presunto Potere.Ancora il coro di indignazione, le solidarietà, gli immancabili appelli accorati alle forze dell’ordine per scoprire i responsabili, per metterli in condizione di mai più nuocere.
Con la carcerazione?
Nessuno ancora, a distanza di mesi, ed al ripetersi dei fatti, che si interroghi pubblicamente, soprattutto se riveste cariche pubbliche (e starebbe nei suoi compiti), sui possibili motivi dell’azione.
Solo atti di semplice teppismo.
Attacchi al neo eletto Sindaco, proteste contro l’Autostrada Cispadana, simboli politici che si contraddicono annullandosi reciprocamente, in un ossimoro che esprime, forse inconsapevolmente, l’essere “oltre”, in quella dimensione liquida che Z. Bauman ha così ben definito per descrivere la dimensione del nostro tempo.
Quando si definisce la firma del PAL, che sancisce la chiusura dell’ospedale, un successo dell’Amministrazione, quando si afferma che l’autostrada Cispadana è un’opera che favorirà lo sviluppo del territorio, quando l’inceneritore all’ex zuccherificio serve per rilanciare la filiera agricola, che l’Ecoblocks non inquinerà l’aria, e via di questo passo, cosa si pensa di raccogliere.
Un comune che ha il peggior bilancio della provincia, un territorio che ha i più alti indici di inquinamento e di mortalità a sua causa, che prospettive si sta dando ai giovani?
Noi un’idea su chi dovrebbe assumersi la responsabilità dei fatti ce l’avremmo, come su chi dovrebbe risarcire i danni, ma non con soldi pubblici, a cui accede con il suo ruolo di amministratore, ma con il proprio patrimonio personale.
Lo avevamo detto a giugno, in occasione del primo incendio alla Polisportiva: “La demagogia può far vincere le elezioni, ma non crea futuro, ed i giovani sono i primi ad intuirlo”.
(Carlo Valmori, Movimento 5 Stelle Finale E.)