Il 18 ottobre 2011 l’Agenzia del Demanio ha pubblicato due nuovi avvisi pubblici finalizzati alla vendita dei due immobili ex militari “Caserma Masini” e “Caserma Sani” a operatori che vogliano realizzare le trasformazioni consentite dagli strumenti comunali di governo del territorio, condivise da Agenzia e Comune all’interno di un Programma Unitario di Valorizzazione (PUV). Il PUV di immobili pubblici ex militari introdotto dalla Finanziaria 2007 (L. 296/2006) è un particolare strumento di programmazione di trasformazioni territoriali. Lo Stato, attraverso l’Agenzia del Demanio, mette in vendita aree demaniali non più utili per usi “nazionali” concordandone le modalità di valorizzazione con gli Enti Locali. Nel maggio del 2007 un Protocollo d’intesa tra Agenzia del Demanio, Ministero dell’Economia e Comune di Bologna ha attivato un Tavolo Tecnico Operativo congiunto per la redazione di uno Studio di fattibilità finalizzato a definire le modalità di valorizzazione dei beni che, per decreto, vengono assegnati al programma. Contemporaneamente allo sviluppo dello studio di fattibilità del PUV, tra il 2007 e il 2009, il Comune ha approvato i nuovi strumenti urbanistici comunali (Psc, Rue, Poc). Il 31 marzo 2009 una Intesa istituzionale tra Agenzia e Comune ha sancito la conclusione dei lavori inerenti lo studio di fattibilità e un successivo Accordo integrativo del 7 ottobre 2010, tra Agenzia, Ministero e Comune ha consentito di avviare l’attuazione del Programma con l’alienazione di un primo gruppo di 9 immobili. Una prima asta, bandita il 28 ottobre 2010, ha portato alla alienazione di 6 dei 9 beni, il 17 dicembre 2010 è stata bandita una seconda asta pubblica per l’alienazione dei compendi Sani e Masini. Il 27 giugno 2011 il Sindaco Virginio Merola ha chiesto all’Agenzia di procedere all’alienazione delledue caserme secondo la procedura dell’offerta libera di mercato. Il 18 ottobre 2011 è stato pubblicato un nuovo avviso per la vendita dei due immobili, secondo la procedura oggi consentita.
La ex Caserma Masini
Utilizzata dall’Esercito come sede del Corpo Militare Speciale Atleti, la ex caserma occupava gli edifici del convento delle Carmelitane Scalze, travia Santo Stefano e via Borgolocchi.
Descrizione: Il Complesso è composto da diversi corpi di fabbrica che comprendono anche la chiesa interna del convento con l’annessa cripta, un lungo edificio a due piani che veniva adibito ad uffici, un edificio a tre piani e dei capannoni, dove è presente l’entrata principale e carrabile. Tali corpi di fabbrica, disposti lungo i quattro lati, delimitano un’ampia area a piazzale. Il compendio è localizzato nel centro storico (quartiere Santo Stefano), in zona di grande pregio urbanistico e spiccata vocazione residenziale (zona Galvani). Il complesso è ubicato tra le vie S. Stefano, Borgolocchi e Orfeo, all’interno del centro urbano e poco distante dalla porta Santo Stefano. A breve distanza il complesso storico del Conservatorio del Baraccano, con la relativa Chiesa, ed i Giardini Margherita. I poli funzionali di riferimento sono gli Uffici Giudiziari, il Policlinico S. Orsola-Malpighi e l’Università. Il complesso è stato dichiarato di interesse storico-artistico ai sensi del D.Lgs. 42/2004. Catasto: C.F. al fg. 205 mappale 169 sub 5 e mappale 169 sub 6. La superficie dell’area è pari a circa 7.500 mq, sui quali sono edificati8.120 mq fuori terra e circa 600 mq interrati, per un volume di oltre 27.000 mc. E’ previsto un intervento di recupero dei fabbricati esistenti, anche mediante interventi di demolizione (solamente per le parti non di pregio) e ricostruzione della volumetria pre-esistente sulla medesima area di sedime e con la medesima sagoma. È inoltre prevista la realizzazione di un parcheggio interrato privato (con box e/o posti auto) con capienza massima di 40 posti auto. L’intervento si realizza in maniera diretta, cioè con un semplice titolo edilizio. All’interno dei volumi esistenti deve essere realizzata e ceduta all’Amministrazione Comunale, da parte degli attuatori, una struttura educativa per l’infanzia, per una superficie pari a circa 1.000 mq, con relativa area verde di pertinenza.
L’Agenzia del Demanio ha esperito due procedure ad evidenza pubblica per l’alienazione del compendio sopra descritto, risultate infruttuose. Ricorrendone i presupposti di legge, l’Agenzia intende attivare la procedura di cui all’art. 1, comma 436, lettera b) della L. 311/2004, che prevede la vendita mediante trattativa privata. A tal fine, nel rispetto dei prìncipi di trasparenza e di correttezza dell’azione amministrativa, si rende noto che è recentemente pervenuta un’offerta di € 9.800.000,00 (euronovemilioniottocentomila/00) per l’acquisto del complesso immobiliare in questione. Prima di addivenire ad una definitiva determinazione in merito, si ravvisa l’opportunità di consentire ai soggetti interessati all’acquisto di far pervenire eventuali offerte in aumento entro le ore 12,30 del 28/11/2011. Le offerte dovranno essere presentate presso l’Agenzia dei Demanio – Filiale Emilia Romagna, Piazza Malpighi n. 11, 40123 Bologna, secondo le modalità indicate nel “Disciplinare di Vendita” pubblicato sul sito www.agenziademanio.lt sezione “Vendita immobili valorizzati”. Al fine della scelta del contraente, l’Agenzia si riserva di valutare le offerte pervenute nonché di verificare la sussistenza dei requisiti per contrarre con la Pubblica Amministrazione in capo agli offerenti.
Per informazioni è possibile rivolgersi alla Filiale Emilia Romagna (tel. 051.6400330 fax 051.6400305, e-mail filiale.emiliaromagna@agenziademanio.it). Referente; Geom. Giuseppe Martelli.
La ex Caserma Sani
E’ un’ampia area militare di oltre 10 ettari, all’interno della quale sono presenti 26 edifici diversi per dimensioni, epoca di costruzione, tipologia e stato di conservazione per una superficie di circa 40.000 mq e un volume di oltre 200.000 mc. Si tratta di magazzini, palazzine in linea e edifici specialistici produttivi, fra cui 2 silos e un fabbricato che ha ospitato le celle frigo. L’area è caratterizzata dalla presenza di significative porzioni verdi con alberature di grandi dimensioni ed è attraversata da diversi percorsi asfaltati con piazzali e da un binario che la collegava direttamente alla rete ferroviaria nazionale. Il compendio è ubicato in località Casaralta (quartiere Navile), fra via Ferrarese e via Stalingrado, a fianco del quartiere fieristico. La sua posizione è strategica, in quanto cerniera fra centro storico, periferia, zona fieristica e tessuti edificati limitrofi. L’ampiezza del bene e gli interventi previsti dalla disciplina urbanistica ne fanno una delle principali aree di trasformazione della Bolognina est. La Caserma è stata dichiarata di interesse storico-artistico ai sensi del D.Lgs. 42/2004. Il Ministero per i Beni e le Attività Culturali ne ha autorizzato l’alienazione. L’area è parte di un “ambito da riqualificare” individuato dal Piano strutturale comunale ed è stata inclusa nel Piano operativo comunale vigente, che ne disciplina le modalità di realizzazione. La superficie massima realizzabile (in parte recuperando gli edifici di maggior pregio, in parte ampliandoli) è di 53.900 mq, conquote di edilizia sociale pubblica e di attrezzature di uso collettivo. Gli usi consentiti sono: nuove abitazioni, piccole attività commerciali ed artigianali, attività ricreative, culturali e sociali (strutture sportive, centri culturali, servizi sociali ecc.). E’ ammessa la realizzazione nell’area di strutture ricettive, anche rivolte ai giovani (hotel e ostelli).
Procedura di gara: la presente procedura sarà espletata mediante offerte segrete, libere, incondizionate e vincolanti per l’offerente fino all’eventuale designazione del contraente. L’Agenzia del Demanio si riserva la più ampia facoltà di non accettare l’offerta e di non procedere all’individuazione del contraente. Scadenza fissata per la ricezione delle offerte: il 05/12/2011 ore 12,30. Il plico contenente l’offerta dovrà essere consegnato personalmente, oppure inviato a mezzo di raccomandata A/R all’Agenzia del Demanio – Filiale Emilia Romagna, Piazza Malpighi n. 11, 40123 Bologna. Individuazione del contraente: il 07/12/2011 ore 11,00 una Commissione appositamente costituita presso l’Agenzia del Demanio – Filiale Emilia Romagna, sede di Bologna, procederà all’apertura pubblica delle buste. L’Agenzia del Demanio si riserva di valutare, successivamente, la convenienza economica delle offerte valide pervenute e quindi eventualmente di individuare il contraente. La designazione del contraente non vincola l’Amministrazione alla stipula del rogito.
Ulteriori informazioni: l’integrale invito pubblico ad offrire è pubblicato sul sito www.agenziademanio.it, sezione “Vendita immobili valorizzati” Per informazioni è possibile rivolgersi alla Filiale Emilia Romagna, sede di Bologna tel. 051.6400330 o chiamare il numero verde gratuito 800800023. Referente: Geom. Giuseppe Martelli.
