Svariate decine di migliaia di euro di valore per centosettancinque oggetti (smerigliatori, trapani, martelli pneumatici, flessibili, generatori di corrente, frese, avvitatori, saldatrici, tronchesi, morse, tosaerba, decespugliatori ecc. oltre a carburante – cinquecento litri di gasolio – sequestrati dagli agenti dell’anticrimine del commissariato di Sassuolo.
“Tutto materiale – ha detto il responsabile del commissariato cittadino De Iesu – proveniente dai furti nei garage, nella cantine e negli appartamenti dei comuni di Sassuolo, Fiorano, Maranello e in provincia di Reggio Emilia nei comuni di Castellarano, Cavriago ed Albinea”. Il materiale è stato individuato e sequestrato a Formigine, dove F. C., cittadino italiano, classe 1969, aveva avviato un fiorente commercio dell’attrezzatura sequestrata dagli agenti del commissariato, servendosi di internet e degli svariati mercatini che aprono le loro bancarelle nei Comuni del distretto ceramico. F.C. è stato denunciato per ricettazione.
Il maxisequestro è il primo passo di un’indagine più ampia, cominciata a marzo e che prosegue tuttora.
Per visionare il materiale i presunti proprietari dovranno presentarsi dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 13.00, muniti di denuncia, presso il commissariato di P.S.. di Sassuolo sito in via Brigata Folgore 14.