(Adnkronos) – La Guardia di Finanza di Suzzara (Mantova) ha sequestrato 3.245 forme di formaggio, per 2.891 chili, in cattivo stato di conservazione. La scoperta e’ avvenuta a seguito di una serie di controlli fiscali al fine di mettere fine ad un articolato dispositivo messo in atto da imprese neocostituite e utilizzate come ‘cartiere’.
Ulteriori accertamenti hanno permesso di verificare anche che l’azienda era sprovvista del cosiddetto ‘bollo Cee’, certificazione obbligatoria per gli operatori del settore produttivo che manipolano prodotti alimentari. A seguito delle analisi chimico-tossicologiche effettuate dall’Istituto Zooprofilattico Sperimentale per la Lombardia e l’Emilia Romagna di Mantova i prodotti caseari, gia’ posti sotto sequestro, sono stati dichiarati non commestibili per l’elevata presenza di batteri e ne e’ stata decisa la distruzione.
Il legale rappresentante dell’azienda, C.S. di anni 50 e’ stato segnalato alla Procura della Repubblica di Mantova per detenzione al fine di commercio di prodotti alimentari in cattivo stato di conservazione, e rischia sanzioni che prevedono l’arresto fino ad un anno o l’ammenda sino a 31.000 euro. Durante l’operazione sono state anche contestate violazioni amministrative concernenti l’impiego di 4 lavoratori in nero e la segnalazione di elementi positivi di reddito non dichiarati per 30.163 euro e Iva pari a 1.206 euro. L’attivita’ della societa’ e’ al momento sospesa.