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Inaugurazione del restyling interno Neonatologia, realizzato dagli studenti dell’Istituto d’arte “Venturi”

Policlinico di Modena sempre più a “misura di bambino”. Si è inaugurato oggi il restyling della Neonatologia che completa le decorazioni di tutta l’area materno-infantile, nell’ottica di offrire ai bambini e ai loro genitori un ambiente confortevole e “caldo” per aiutarli a convivere con periodi di ospedalizzazione che, soprattutto in Neonatologia sono spesso lunghi. Ancora una volta è risultata fondamentale la collaborazione con l’Istituto d’Arte Venturi di Modena, che ha realizzato i pannelli per le pareti del reparto e dell’ambulatorio di follow – up del piano terra (area ambulatoriale B). La ristrutturazione interna è stata resa possibile dalla donazione di Soroptimist Club.

“Vogliamo ringraziare l’Istituto Venturi che da anni collabora col nostro Policlinico per renderlo sempre più accogliente e confortevole – ha esordito il dottor Stefano Cencetti, Direttore generale dell’Azienda Ospedaliero – Universitaria – e Soroptimist Club che è sempre attento alle esigenze della collettività. La direzione del Policlinico di Modena da anni è impegnata a promuovere un concetto di struttura ospedaliera che perda i connotati di luogo austero ed i-solato per inserirsi nella città. Il confort, anche visivo, di una struttura sanitaria è un fonda-mentale ausilio per chi vi lavora e per chi è costretto dalle circostanze ad intrattenersi, perciò assume un’importanza decisiva quando il paziente è un bambino o un neonato, come in que-sto caso, con la necessità da parte dei genitori di trascorrere molto tempo in ospedale. Que-sta donazione è, dunque, un bell’esempio di come le sinergie dei professionisti, la prof. Balli, il prof. Ferrari e il prof. Paolucci, l’entusiasmo di una scuola e la beneficenza di un privato possano concorrere a migliorare il livello della sanità pubblica e recare beneficio a tutta la collettività”.

Il progetto, coordinato dalla prof. ssa Antonella Battilani, docente di grafica, e sostenuto dal Soroptimist Club di Modena, ha coinvolto un gruppo di studenti della classe 4N, corso di Comunicazione Visiva. La realizzazione del progetto di decorazione delle pareti di Neonatologia, iniziata alcuni anni fa con la realizzazione dei pannelli dell’atrio e di alcune stanze del reparto, è una sfida contro i luoghi comuni legati al mondo ospedaliero.

“Questo progetto – commenta il prof. Fabrizio Ferrari, Direttore della Struttura Complessa di Neonatologia – nasce dalla nostra volontà, sostenuta dalla Direzione del Dipartimento e dalla Direzione del Policlinico di costruire un ambiente di cura accogliente. Soprattutto è la dimostrazione di come il rapporto di collaborazione tra istituzioni ed associazionismo possa raggiungere l’ambizioso obiettivo di contribuire a migliorare la qualità della vita”.

L’intervento ha riguardato la realizzazione di 25 pannelli di grandi dimensioni, realizzati tra ottobre 2010 e maggio 2011, dagli alunni della classe 4N: Felicia Abban, Francesca Degli Esposti, Melissa Fanelli, Elena Gnoli, Silvia Marchi, Marta Kurzeder, Alessandra Ma-gnani, Sara Mandaglio, Alessia Monaco, Davide Pancetti, Irene Tomasi, Zhang Yang Min.

“La didattica, oltre a sviluppare – conclude la prof.ssa Antonella Battilani – un percorso specifico legato all’illustrazione, ha contribuito anche alla crescita di una sensibilità personale ed emotiva dei ragazzi coinvolti, che hanno avuto la possibilità di lasciare ‘una traccia del proprio passaggio’ e di ‘provarsi’ in un ambito esterno alla scuola. Il progetto dimostra anche come la collaborazione tra istituzioni possa contribuire a migliorare la qualità della vita”. Aggiunge il Preside, prof. Eugenio Sponzilli – “I nostri studenti hanno realizzato una serie di illustrazioni per creare un ambiente di cura accogliente, amichevole e umanizzato. Sono state individuate varie tematiche e si sono scelte varie tecniche espressive in relazione alle diverse funzioni degli ambienti del reparto”.

I pannelli sono stati realizzati grazie al contributo di Soroptimist Club di Modena, che si è fatto carico, dopo l’esperienza di Nati per leggere, rivolta al reparto di Pediatria, di sostenere questo progetto, coniugando in una realizzazione concreta la bravura degli studenti e dei docenti dell’Istituto d’arte Venturi con la sensibilità degli operatori del Policlinico. “Vivere in un ambiente sano e piacevole non è solo il sogno di ognuno di noi, ma il diritto che ogni essere umano dovrebbe avere per sentirsi in armonia con il mondo – commenta la prof.ssa Fiorella Balli, già direttore della Pediatria e membro di Soroptimist – E’ stato partendo da questa considerazione che il Soroptimist Club di Modena, un club di servizio composto da donne impegnate nelle più svariate professioni, sensibile alle problematiche sociali che vedono la donna coinvolta in prima persona, ha messo in piedi un progetto volto ad alleviare la degenza in ospedale delle mamme e dei neonati, sotto la presidenza della dott.ssa Monica Cornia Gnoli. Il progetto, concretizzatosi grazie alla collaborazione con l’Istituto d’Arte Venturi, continua la serie di interventi rivolti al mondo dell’infanzia in ospedale, che il Soroptimist ha già messo in pratica negli anni precedenti”.

L’intervento del valore di 10.000 euro è in memoria di una socia del Club, Raffaella Mantovani Roncaglia, venuta a mancare nell’anno corrente, che è stata partecipe del progetto. Una targa la ricorda nell’atrio del reparto.

Questa iniziativa si pone nel solco tracciato col progetto Ospedale a Misura di Bambino, fortemente voluto dalla Direzione generale del Policlinico sin dal 2000 e tenacemente portato avanti dal Dipartimento Materno Infantile. “Ormai è forte l’esigenza di umanizzare le strutture sanitarie. Una sfida contro i luoghi comuni legati al mondo ospedaliero, ma anche la dimostrazione di quanto fattivo possa essere l’apporto dei privati e dell’associazionismo, in quan-to capaci di arricchire la sensibilità che come professionisti dobbiamo avere nei confronti dei malati e, più in generale, degli utenti” ha aggiunto il prof. Paolo Paolucci, Direttore del Di-partimento ad Attività Integrata Materno Infantile.

L’Azienda Ospedaliero – Universitaria di Modena, con 3.600 parti all’anno, rappresenta il maggiore punto nascita della Provincia di Modena. La Struttura Complessa di Neonatologia è il centro provinciale di riferimento per le cure neonatali intensive di terzo livello, per neonati che abbiano necessità di cure intensive entro i primi sei mesi di vita. Nel corso del 2010 ha accolto circa 75 neonati di basso peso sotto i 1.500 grammi nell’ultimo anno di attività. Il reparto è dotato di 20 posti letto totali dei quali 8 dedicati alla terapia intensiva qua-si sempre occupati dai piccoli degenti.

Lunedì 24 ottobre il Pala Casa Modena ospiterà l’incontro benefico “I Giganti della Pallavolo per Pollicino” con la partecipazione di tante stelle di ieri e di oggi, tra cui Franco Bertoli, Luca Cantagalli e Andrea Lucchetta, il cui ricavato andrà a Pollicino, Associazione per il Sostegno della Neonatologia a Modena. In quell’occasione la Direzione dell’Azienda Ospedaliero – Universitaria di Modena ringrazierà pubblicamente Soroptimist per la donazione. Appuntamento alle ore 20,30. L’evento sarà accompagnato dal concerto di Matteo Setti, cantante versatile che ha fatto parte del cast di Notre Dame de Paris.
















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