L’attività di controllo, operata sinergicamente da tutti i reparti dipendenti dal Comando Provinciale di Bologna per prevenire i fenomeni delittuosi di maggior allarme nel centro cittadino, continua a fornire positivi riscontri. Solo nel Quartiere Navile, sono 3 i soggetti tratti in arresto negli ultimi giorni nell’ambito dei vari servizi svolti dall’Arma per assicurare una migliore vivibilità agli abitanti della zona.
Mercoledì 12 ottobre 2011, intorno alle 19,00, i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Bologna Centro hanno tratto in arresto un 22enne pregiudicato tunisino senza fissa dimora, dopo averlo sorpreso a cedere oltre 4 grammi di “hashish” ad un 28enne polacco. Addosso gli sono stati rinvenuti anche 5,27 grammi di “eroina” (suddivisa in 6 involucri) e denaro contante ritenuto provento dell’attività di spaccio. Durante il controllo, oltre ad opporre resistenza ai militari, il malvivente ha tenuto un atteggiamento tale da far sospettare che, per sottrarsi all’arresto, potesse aver ingerito altre dosi di stupefacente. Tale ipotesi è stata suffragata dall’esame radiologico effettuato presso il policlinico “Sant’Orsola-Malpighi” che ha rilevato la presenza di formazioni ovulari all’interno dell’intestino.
Dopo aver sequestrato lo stupefacente, i Carabinieri lo hanno tratto in arresto con l’accusa di spaccio di sostanze stupefacenti e resistenza a pubblico ufficiale, mentre l’acquirente veniva segnalata al Prefetto in qualità di assuntore.
Nella mattinata del giorno successivo, 13 ottobre 2011, un militare della Stazione Bologna Arcoveggio impegnato nel servizio di “Carabiniere di Quartiere”, procedendo ai regolari quotidiani controlli che vengono svolti dal personale specializzato in ‘polizia di prossimità’ in zona “Bolognina”, identificava e traeva in arresto in via di Corticella una 44enne pregiudicata faentina, nei cui confronti era pendente dal maggio scorso un ordine di esecuzione per la carcerazione della Procura della Repubblica di Forlì, per cui deve espiare un residuo di pena residua di anni 1, mesi 7 e giorni 20 di reclusione nonché’ il pagamento della multa di euro 800,00 per rapina in concorso e detenzione di armi od oggetti atti ad offendere. Il pronto intervento del Carabiniere di Quartiere ha consentito di assicurarla all’Autorità Giudiziaria mandante traducendola presso la locale casa circondariale.
Due giorni dopo, nelle prime ore del mattino, i Carabinieri della Stazione di Bologna hanno tratto in arresto un 46enne pregiudicato marocchino, nei cui confronti era stato spiccato, l’8 settembre u.s. dalla Procura della Repubblica di Bologna, un ordine di esecuzione per la carcerazione. L’uomo, che deve espiare la pena di anni 3 mesi 9 e giorni 6 di reclusione ed una multa di 28.000 euro per spaccio di stupefacenti, al termine di scrupolosi accertamenti, è stato rintracciato presso un’abitazione di via Regnoli e tradotto presso la locale casa circondariale, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria mandante.