Continua con la presentazione del libro Non c’era una volta, come si viveva senza la tecnologia, di Sara Prati e Giorgio Rinaldi, il calendario di appuntamenti domenicali di ‘Sotto il fontanazzo’, rassegna di autori locali che attraverso le loro pubblicazioni parlano del territorio e delle tradizioni sassolesi.
Alle ore 16, in piazzale Roverella e, in caso di maltempo, alla sala Biasin di via Rocca, i due autori, entrambi insegnanti di lettere, studiosi di storia e tradizioni locali, porteranno i partecipanti in un tuffo nel passato alla riscoperta di strumenti modi e stili di vita della civilità contadina.
Sara Prati si interessa anche di letteratura e di cucina emiliano-romagnola, della quale possiede una ricchissima collezione di ricette, raccolte nel corso di un’intera vita.
Giorgio Rinaldi da oltre quarant’anni si dedica alla pittura ed in particolare all’acquerello, in cui utilizza anche il vino, rigorosamente Lambrusco.
Entrambi, sempre per divulgare la conoscenza della Cultura contadina e del dialetto, anche fra i giovani, partecipano, in qualità di esperti, alla trasmissione televisiva “Mo pensa te” di Trc-Telemodena.