Avranno altri sei mesi di cassa integrazione straordinaria in deroga i dipendenti della ex Oilmec di Cavezzo, oggi Oleomeccanica Modenese 2010, azienda dichiarata fallita il 4 ottobre 2010. Lo comunicano i sindacati Fiom-Cgil e Fim-Cisl di Mirandola, i quali hanno sottoscritto l’accordo che consente ai 23 dipendenti della ex Oilmec ancora in servizio di utilizzare questo ulteriore ammortizzatore sociale. «Nei giorni scorsi è scaduta la cassa integrazione guadagni straordinaria concessa un anno fa a seguito del fallimento dell’azienda – ricordano Erika Morselli della Fiom e Alessandro Gamba della Fim – Di conseguenza i lavoratori dell’Oleomeccanica Modenese 2010 sarebbero stati collocati in mobilità. Grazie anche al contributo fornito nella trattativa dalla Cna di Modena, dal sindaco di Cavezzo, Stefano Draghetti, e dall’assessore provinciale al Lavoro, Francesco Ori, siamo riusciti a garantire a prolungare per altri sei mesi (fino al 3 aprile 2012) la durata degli ammortizzatori sociali».
Per i sindacati questo accordo dimostra che quando le parti sociali e le istituzioni concorrono verso gli stessi obiettivi, si riescono ancora a trovare soluzioni transitorie atte a contrastare la crisi. «In questo caso i dipendenti della Oleomeccanica Modenese riescono per ora a evitare di essere licenziati – sottolineano Morselli e Gamba – Ricordiamo che questi 23 lavoratori rappresentano una risorsa preziosa per il nostro territorio. Perciò invitiamo le aziende ad avvalersi della loro professionalità utilizzando i vantaggi che la legge concede alle imprese che assumono persone iscritte nelle liste di mobilità».