Scatta anche a Modena lunedì 3 ottobre l’annuale manovra antismog prevista dall’accordo di programma sulla qualità dell’aria della Regione Emilia-Romagna, sottoscritto dai Comuni con più di 50 mila abitanti. Secondo le rilevazioni sulla qualità dell’aria, la concentrazione di polveri sottili Pm10, da qualche anno in calo lento ma costante, è più elevata tra gennaio e marzo rispetto al periodo compreso tra ottobre e dicembre. Per questo i provvedimenti saranno suddivisi in due fasi.
Dal 3 ottobre al 30 marzo, dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 18.30, entra in vigore la limitazione della circolazione nelle aree urbane dei veicoli diesel e benzina Euro 0, dei veicoli diesel Euro 1 ed Euro 2 e dei ciclomotori e dei motocicli Euro 0, anche se provvisti di bollino blu (nel territorio del Comune di Modena è sempre vietata la circolazione ai mezzi senza bollino).
Possono invece circolare i veicoli elettrici, ibridi, a gas metano o Gpl e le pool car (con almeno tre persone se a quattro o più posti e con almeno due persone se a due posti). Altre deroghe specifiche riguardano i mezzi di soccorso e delle forze dell’ordine, alcune categorie di lavoratori e coloro che prestano assistenza agli ammalati o accompagnano i bambini a scuola (in questo caso serve l’attestato di frequenza e l’orario).
Dal 9 gennaio al 30 marzo si aggiungerà alle limitazioni in vigore nella prima parte della manovra il blocco totale del traffico il giovedì dalle 8.30 alle 18.30. Il Comune si riserva tuttavia la facoltà di revocare la limitazione in caso di condizioni atmosferiche favorevoli rilevate con il supporto delle previsioni meteo e di quelle sulla qualità dell’aria in collaborazione con l’Agenzia regionale per l’ambiente.
Oltre alle deroghe prevista nella prima parte della manovra, nei giovedì di blocco totale del traffico potranno comunque circolare i veicoli a benzina e diesel Euro 4 ed Euro 5, i diesel Euro 3 dotati di filtri antiparticolato al momento dell’immatricolazione e i diesel che dal libretto risultano dotati di sistema di riduzione della massa di particolato (Fap) inquadrabili come Euro 4.
Potranno inoltre circolare i motocicli omologati Euro 2 ed Euro 3 e i diesel di tipo M2, M3, N1, N2 o N3 omologati Euro 3.
L’ordinanza è sul sito del Comune (www.comune.modena.it/liberiamolaria). Per informazioni si può telefonare all’Ufficio relazioni con il pubblico (tel. 059 20312) o recarsi negli uffici di Piazza Grande, da lunedì a venerdì dalle 9 alle 13; lunedì, martedì, giovedì e venerdì anche dalle 15 alle 18; sabato dalle 9.30 alle 12.30.
L’ordinanza comunale prevede per i trasgressori del divieto di circolazione una sanzione da 155 a 624 euro, a cui verrà aggiunta, se la violazione si ripeterà nei due anni successivi, la sospensione della patente da quindici a trenta giorni.