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Maranello tra i tre finalisti dell’Oscar di bilancio

Il Comune di Maranello è tra i tre finalisti all’Oscar di Bilancio della Pubblica Amministrazione nella categoria comuni non capoluogo. La giuria del premio, promosso e gestito dalla FERPI – Federazione Relazioni Pubbliche Italiana, ha reso noti nei giorni scorsi i nomi degli enti locali (Province, comuni capoluogo e non capoluogo) che esprimono il meglio della rendicontazione economico-finanziaria e sociale: in quest’ultima categoria sono risultati finalisti i Comuni di Maranello, S. Angelo in Lizzola e Seriate. I vincitori saranno annunciati durante la cerimonia di premiazione che si svolgerà martedì 18 ottobre a Milano, presso la sala Alessi del Comune di Milano, Piazza della Scala 2 dalle ore 17.00. “E’ un risultato importante per tutta la comunità di Maranello prima ancora che per l’amministrazione”, afferma l’assessore al bilancio Massimiliano Morini, “perché testimonia la possibilità per i cittadini di avere informazioni precise, puntuali e chiare sul funzionamento dell’ente”. “In Italia”, si legge nelle motivazioni del premio, “esistono comuni e province che comunicano con efficienza i propri bilanci, curando la redazione di rendiconti che non solo rispettano gli obblighi di legge in maniera tempestiva, ma sono attenti alle esigenze dei propri interlocutori e sono pensati per descrivere in termini chiari e trasparenti il lavoro delle pubbliche amministrazioni. Rendiconti che rendono conto davvero dei risultati ottenuti e dei traguardi raggiunti. Con la loro attenzione al cittadino, questi enti confermano il ruolo fondamentale svolto dalle amministrazioni locali di ogni livello nella costruzione dello Stato Unitario. In particolare i comuni non capoluogo di provincia, pur essendo piccoli, hanno saputo realizzare una presentazione dei risultati della gestione di buon livello, dimostrando un’elevata capacità di sintesi. Tutti i comuni segnalati hanno reso disponibile il bilancio sul web. Una cura particolare è stata riservata alla logica di presentazione dei bilanci che ha tenuto conto dei diversi destinatari per i quali sono stati anche utilizzati linguaggi differenti”.

















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