San Martino: domenica 2 ottobre l’8^ edizione della manifestazione della Pro Loco che celebra le tradizioni e i profumi dell’autunno. Domenica 2 di ottobre San Martino festeggia l’8° edizione della “Pigiatura in piasa”, l’iniziativa che anima il centro storico del paese con i prodotti derivati dalle vigne locali.
Per l’occasione, i volontari della Pro-Loco hanno già provveduto a rispolverare e dare la giusta “bussatura” alle pigiatrici in cui i bambini, pigiatori d’eccezione, si divertiranno a pestare i grappoli d’uva per ricavarne il nettare.
La manifestazione, che si inserisce nel circuito promosso dalla Provincia “Gli Ori della Terra Reggiana”, avrà inizio già dal primo mattino, quando lungo le strade del centro verranno allestiti gli oltre 100 espositori del mercato degli agricoltori, orgogliosi di mostrare e vendere i loro prodotti di prima qualità a Km0, e degli hobbisti, impazienti di far vedere a tutti il frutto della propria arte.
Tanti anche gli stand rappresentati dal marchio Pro Loco, che offriranno servizio gastronomico da asporto: si potranno così gustare, in tutta la loro genuinità e nel loro sapore, erbazzone, gnocco, polenta e zucca fritta, sughi d’uva, aceto balsamico, vin brulé e saba. Sarà possibile anche mangiare comodamente all’interno del ristorante “Tratoria d’la canela” allestito in piazza, frutto di un progetto della Pro Loco volto a ospitare turisti del bergamasco che per l’occasione scenderanno a San Martino per conoscere e riscoprire tradizioni e sapori del passato emiliano.
Non mancherà anche uno spazio dedicato ai golosi esploratori dei sapori più dolci.
I pasticcieri Pro-loco, grazie all’aiuto di altri volontari, saranno lieti di accompagnare i visitatori in “Dalla Calabria al Tirolo” un viaggio nella tradizione dolciaria italiana che in realtà comprende anche le isole, partendo da strauben (frittelle a forma di chiocciola) e strudel dell’alto Adige fino ad arrivare alle ciambelline siciliane.
Presso i prati della Rocca si troverà la zona rurale, dove per tutto il giorno si alterneranno dimostrazioni pratiche di pigiatura con i piedi per gli adulti, balli nell’aia al suono delle fisarmoniche e spettacoli a cura del “Gruppo Folk San Martino”, e ci si potrà concedere tranquillamente filossi e pennichelle in libertà. Per l’intera giornata, inoltre, sarà possibile visitare il torrazzo della Rocca.
Sarà presente anche uno spazio dove si effettuerà la cottura del mosto all’antica e una esposizione di miniature di vita rurale a cura di Ernesto Ferri.
Nei pressi dell’entrata al castello poi, verranno organizzati dalle operatrici del Museo dell’Agricoltura laboratori per bambini aperti al pubblico dalle 10,30 alle 12,30 e dalle 15,30 alle 17,30.
Alle 16,45 presso la cappella di S.Giovanni in Rocca avrà luogo un’asta benefica delle opere realizzate dai ragazzi disabili dell’Atelier coordinato da Monica Rivi.
Gli appassionati dei motori agricoli potranno visitare l’esposizione di Tractor Pulling e altre macchine agricole nel verde, mentre i cultori di motori stradali e mezzi di trasporto d’epoca avranno la possibilità di ammirare da vicino decine di sidecar che si raduneranno nel piazzale della chiesa, e che effettueranno un servizio di navetta dal centro storico al Museo dell’Automobile.
Tra le attrazioni anche le 4 mostre allestite all’interno di Palazzo Prampolini: quella fotografica, intitolata “Il mio paese” a cura di Alfonso Romagnoli; quella di pittura e scultura a cura di Carla Cottafavi, quella di pittura a cura di Daniela Campari e la mostra di antichi mestieri in bicicletta di Omar Maselli.
Nel corso della giornata la manifestazione verrà accompagnata dalle esibizioni dell gruppo “Coriste per caso”, a cura dell’associazione Acquamarina.
Gli Ori della Terra Reggiana avranno un nuovo appuntamento domenica 9 ottobre con “Pasta ripiena dolce e salata” che animerà le piazze del centro storico di Montecchio.