A Reggio Emilia sono 27 i Cavalieri e le Dame che costituiscono l’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme e tramite la Luogotenenza per l’Italia settentrionale fanno parte di quell’esercito potente e silenzioso composto da 24.000 mila persone sparse in tutto il mondo che provvede al sostentamento economico della Chiesa Cattolica in Terrasanta.
Soltanto a partire dal 2000, anno del Giubileo, i confratelli hanno donato circa 50 milioni di euro per il sostegno delle parrocchie, delle scuole e delle istituzioni caritative del Patriarcato Latino di Gerusalemme che accolgono non solo i Cristiani, ma tutta la popolazione delle aree di Israele, Palestina, e Giordania, di cui fanno parte anche mussulmani ed ebrei.
Della storia più recente dell’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme, quella che va dal 1800 ai giorni nostri, si parlerà venerdì 30 settembre alle ore 18.00 presso la Sala del Capitano del Popolo, in piazza Del Monte 2 a Reggio Emilia, nel corso di un incontro aperto alla città organizzato dalla Delegazione di Reggio Emilia, in collaborazione con la sezione reggiana della Deputazione di Storia Patria.
Il dott. Giorgio Morini Mazzoli illustrerà i principi, i valori, le obbligazioni morali e materiali che il recente Statuto, aggiornato da Sua Santità Giovanni Paolo II, ha posto alla base della quotidiana appartenenza di ogni dama e confratello e di cui assumono un preciso impegno di accettazione e rispetto per tutta la vita.
L’iniziativa, che prosegue il percorso informativo e culturale intrapreso lo scorso giugno quando fu illustrata alla città la storia dell’Ordine dalla sua nascita fino alla metà dell’800, sarà introdotta da mons. Gianfranco Gazzotti, priore della Delegazione di Reggio Emilia, e dall’avv. Franco Mazza, presidente della Delegazione di Reggio Emilia.
Un’occasione importante per entrare in contatto e conoscere la storia dell’antico Ordine fondato da Goffredo di Buglione tra il 1099 e il 1100 per vigilare sul Santo Sepolcro, da sempre sotto “la benigna protezione della Santa Sede” e unico Ordine al mondo ad essere dotato di doppia personalità giuridica, concessa della Città del Vaticano e dalla Santa Sede, che tramanda concretamente nei secoli e in tutto il mondo i valori e i principi della vita cristiana attraverso iniziative le cui finalità sono strettamente religiose e caritative.
A completamento di questo primo ciclo di incontri è previsto un terzo appuntamento, che si svolgerà nel mese di ottobre, con un famoso e qualificato uomo di studio e di cultura il quale offrirà alla città un approfondimento storico sulla morte e resurrezione di Gesù Cristo e un’indagine attenta e rispettosa della Santa Sindone di Torino, testimonianza ancora oggi inquietante e misteriosa.
