“L’essere o non essere” shakespeareano, il notissimo To be or not to be, si può trasformare nella fantasia dei bambini o dei creativi autori di storie per i più piccoli in un divertente Two Bees or not two bees. Il dubbio esistenziale amletico a questo punto si trasforma in un interrogativo molto più giocoso e non sense: Due api o non due api?
Davanti a rompicapo come questi si trova spesso un traduttore di storie e filastrocche per bambini e cioè come riuscire a dare, nella lingua di traduzione, forma a giochi di parole e assonanze che funzionano solo nella lingua originale del testo.
E’ a simili domande e interrogativi che il convegno internazionale “Two Bees or not To Bees”, promosso dal Dipartimento di studi linguistici sulla testualità e la traduzione, dalla Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia e dallo Europe Direct del Comune di Modena vuole dare un proprio contributo.
Prevista alle ore 9.30 lunedì 26 settembre 2011 presso l’Aula Magna del Rettorato, l’iniziativa che riunirà docenti ed esperti di traduzione di libri per bambini si tiene nell’ambito della Giornata europea delle lingue, istituita 10 anni fa dal Consiglio d’Europa allo scopo di richiamare l’attenzione sull’importanza dell’apprendimento delle lingue come mezzo fondamentale per migliorare la comprensione interculturale e promuovere la diversità linguistica dell’Europa.
L’appuntamento, aperto a studenti, docenti, a chi si occupa di traduzione, ma anche tutti coloro che per lavoro, passione, interesse sono a contatto con il mondo dei bambini, sarà un occasione di confronto e discussione su quelle situazioni traduttive difficili, che si presentano quotidianamente nelle espressioni idiomatiche, nelle metafore, nei proverbi di fronte a chi svolge l’attività di traduttore.
Reso possibile anche grazie alla collaborazione della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena il convegno si colloca in un contesto, quello della Facoltà di Lettere e Filosofia che è divenuta negli anni un importante bacino di studi sulla testualità e la traduzione e che fra poche settimane darà inizio al “Master in traduzione di libri per ragazzi”, focalizzato quest’anno proprio sulla traduzione di alcune forme particolari come le filastrocche, i nonsense o le parodie.
Al convegno parteciperanno importanti studiosi internazionali e traduttori professionisti, come il prof. Jean-Jacques Lecercle dell’Università di Parigi Nanterre, autore fra l’altro di studi fondamentali sulla “Filosofia del nonsense”, il prof. Riccardo Duranti dell’Università “La Sapienza” di Roma, traduttore tra gli altri della “Fabbrica di cioccolato” di Roald Dahl.
Per il programma della giornata e per maggiori informazioni digitare il sito www.sltt.unimore.it