La parola d’ordine è conoscenza. Perché, come spiegano gli organizzatori, “è giunto il momento per comprendere che l’equo è un modo di pensare, una relazione, un modo di porsi verso la vita”. Dal 30 settembre al 2 ottobre Tuttaunaltracosa, la diciassettesima edizione della fiera nazionale del commercio Equo e Solidale, arriva a Reggio Emilia e si caratterizza come fiera dei saperi. Una tre giorni – che si terrà al capannone 15 delle ex officine Reggiane – per imparare e ampliare la consapevolezza nella gente, tratto essenziale del commercio Equo e solidale. E per capire che queste due parole, equo e solidale, non rappresentano solo un movimento di opinione ma sono uno strumento che rende il nostro fare un gesto sostanzialmente politico.
Maria Teresa Pecchini, dell’associazione Botteghe del Mondo, Riccardo Faietti di Arci Solidarietà e Mimmo Spadoni, assessore ai progetti speciali del Comune di Reggio, alla conferenza stampa di presentazione dell’evento sono stati concordi nel dire: “Si tratta di una occasione speciale che arriva nella nostra città, per i cittadini ma anche per le associazioni e le scuole che trovano così una opportunità di confronto sui temi dell’altro consumo. Questa crisi – hanno spiegato – deve misurarsi con i nuovi modelli di sviluppo e crescita”.
Organizzata dall’Associazione Botteghe del Mondo in collaborazione con la coop sociale Ravinala e Arci, con il patrocinio del Comune e la Provincia di Reggio Emilia e della Regione Emilia Romagna, “Tuttaunaltracosa”, accanto agli oltre 70 espositori provenienti da tutta Italia, presenta un programma di proposte culturali e musicali, proiezioni di film e incontri per andare oltre l’apparenza e mettere a fuoco l’importanza della storia dei prodotti che acquistiamo, sia che vengano dal sud del mondo, sia che arrivino da piccoli produttori italiani.
Alle ex officine Reggiane non mancheranno i laboratori per bambini e adulti: dalla fabbrica del cioccolato ai laboratori tessili e ai giochi per toccare con mano cos’è il commercio equo e solidale.
Tuttaunaltracosa è una occasione concreta di riflessione e conoscenza per tutti ma in particolare per le scuole e grazie alle numerose iniziative dedicate, gli studenti (di ogni ordine e grado) saranno aiutati ad affrontare e conoscere i temi del commercio internazionale, delle differenze Nord Sud e dello sfruttamento del lavoro minorile.
In questi percorsi l’associazione Botteghe del Mondo si avvale della collaborazione di Reggio Children, Reggio Nel Mondo, Arci solidarietà, del CIES (con la mostra Io Viaggio Equo), e di altri soggetti legati ai temi a noi cari. Tutti i dettagli sono al sito www.tuttaunaltracosa.it
L’Associazione Italiana Botteghe del Mondo è l’unica associazione che raccoglie oltre 300 gruppi che commercializzano i prodotti del Commercio Equo e Solidale. La nostra attività ci ha consentito di raggiungere importanti risultati tanto in Italia che in altri paesi; ci limitiamo a ricordare le circa 1.700.000 persone dei paesi del Sud del mondo che hanno trovato una possibilità di vita dignitosa commercializzando i loro prodotti artigianali (senza contare l’altissimo numero di produttori di alimentari) con i criteri del Commercio Equo, attraverso la rete Italiana ed europea.