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Replica alle dichiarazioni del Sindaco di Castelvetro Montanari in merito alla denuncia del Consigliere Luca Montanari per violazione di corrispondenza

Il Consigliere Capogruppo del Carroccio Castelvetrese Luca Montanari, in seguito agli ultimi avvenimenti relativi all’apertura da parte di un funzionario dell’amministrazione Castelvetrese di una lettera anonima recapitata in Comune ma indirizzata unicamente al consigliere di minoranza replica alle dichiarazioni del Sindaco Giorgio Montanari e si pone alcune domande.

Commenta il Consigliere: “Sinceramente avevo deciso di non enfatizzare l’avvenuto, mantenendo la riservatezza sul fatto e sulla denuncia che ho prontamente effettuato agli organi competenti. Con grande stupore ho scoperto Domenica scorsa che l’accaduto era già stato propagandato sulla stampa in modo distorto dal Sindaco e dal segretario del PD Castelvetrese”.

Infatti sono state pubblicate sulla stampa dichiarazioni che non ho personalmente rilasciato a nessun giornalista, ma questo poco importa.

Voglio invece portare a conoscenza a tutti i cittadini di Castelvetro che i comportamenti di chi governa il Comune in merito alla privacy non sono alquanto democratici e rispettosi della Costituzione. Mi riferisco all’art 15 della Costituzione che regola in modo inequivocabile la corrispondenza “La libertà e la segretezza della corrispondenza e di ogni altra forma di comunicazione sono inviolabili, la loro limitazione può avvenire soltanto per atto motivato dall’autorità giudiziaria con le garanzie stabilite dalla legge“.

Che il sindaco e il segretario del PD Mescoli, si appellino a regolamenti Comunali in barba alla Costituzione, la dice tutta sullo stato di democrazia in cui ci troviamo a Castelvetro. Forse i regolamenti Comunali, tra l’altro approvati da una maggioranza di sinistra che governa il Comune dal dopoguerra, sono più importanti degli articoli della Costituzione?

Un cittadino che intende segnalare ad un Consigliere di minoranza un abuso o una situazione da controllare mantenendo nel contempo l’anonimato, come si deve comportare se tutta la posta, anche quella personale, viene controllata dall’amministrazione in carica?

E’ avvilente confrontarsi con avversari politici che, da un lato sbandierano la Costituzione come un vangelo e dall’altro si proteggono con regole antidemocratiche… che sia l’inizio di un nuovo e moderno KGB?

Ai cittadini lasciamo il giudizio di ciò che avviene a Castelvetro e procederemo certamente a comunicare l’accaduto sia al Prefetto che agli organi competenti per ottenere chiarezza.

(Luca Montanari, Capogruppo Lega Nord Padania Castelvetro, Responsabile Lega Nord Castelvetro)

















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