Si è concluso oggi il corso prescuola e campo giochi tenuto nel quartiere Gardenia dalla Filef, in collaborazione con Officina Educativa, Acer e Amministratori di condominio. Come foto ricordo, alcuni dei 28 bambini che hanno partecipato hanno posato, d’accordo con le famiglie, per una foto a favore della campagna per i diritti di cittadinanza ‘L’Italia sono anch’io’.
Il corso prescuola e campo giochi è stato organizzato nelle tre settimane prima dell’inizio delle scuole per bambini delle scuole primarie e medie del quartiere. Tre ore tutti i giorni per arrivare al suono della campanella con i compiti fatti e qualche ora di lavoro insieme.
Le attività si sono svolte nella ‘corte’ delle case della Gardenia vicina alla sede della Filef e ha visto la partecipazione di bambine e bambini dai 7 ai 13 anni delle scuole Ada Negri, Fermi-Manzoni, Pascoli e Dante. Otto maestre volontarie si sono alternate nelle lezioni: Fiorella, Nadia, Simona, Rossella, Gina, Novella, Mirella e Alessandra.
Al di là dei compiti, sono state organizzate altre attività didattiche come giochi linguistici, laboratori e teatro. I piccoli allievi hanno inoltre intervistato alcuni abitanti storici delle case di Gardenia per conoscerne meglio la storia.
La Filef ha aderito al Comitato promotore reggiano della Campagna “l’Italia sono anch’io”, che propone in particolare la riforma del diritto di cittadinanza in Italia con uno ‘ius soli’ temprato, ovvero di riconoscere la cittadinanza ai bambini che nascono in Italia da lavoratori stranieri regolari. Oggi, i bambini che nascono in Italia da queste famiglie sono a tutti gli effetti stranieri. Per questo è in corso una raccolta di firme a sostegno di due proposte di legge di iniziativa popolare.
Il progetto di prescuola è stato proposto a Officina educativa dalla Filef, presieduta da Laura Salsi, e condiviso con le altre organizzazioni.
Il 3 ottobre la Filef partirà con i corsi per stranieri di tutte le età e le condizioni: mattutini per le mamme, pomeridiani e serali per i lavoratori.
Per informazioni: Filef 0522–33 13 92, via Piccinini 8.
